- Giugno 26, 2024
I nuovi sindaci
Nargi (Avellino):“Centro per l’autismo e progetti per il rilancio turistico tra le nostre priorità”
Già vicesindaco della giunta uscente, 40 anni, è la prima donna sindaco nella storia di Avellino
“Avvieremo subito un tavolo di confronto con Asl ed Università di Salerno per aprire il centro per l’Autismo. È un provvedimento di grande valore sociale. Abbiamo concluso i lavori ed acquisiti i suoli: siamo pronti. Ma sono già al lavoro anche per una grande estate: cultura, intrattenimento, musica, teatro. Appuntamenti per ogni gusto ed ogni sensibilità, a riprova del ritrovato appeal del capoluogo. E riprenderò da dove avevo lasciato i tanti progetti di rilancio turistico della città, a cominciare da ‘Riscopriamo Avellino’”. Laura Nargi, 40 anni, prima donna sindaco nella storia di Avellino, dopo aver vinto il ballottaggio con il 51,84% di voti per una coalizione civica contro lo sfidante Antonio Gengaro, fermo al 48,16% e candidato del Campo largo, ha già individuato da dove iniziare o ‘riprendere’ la sua azione amministrativa. Sposata e laureata in legge, negli ultimi cinque anni, è stata vicesindaco con delega al Commercio, al Turismo ed al Personale. Politicamente si definisce una donna di centrosinistra, ha militato nel Pd fino al 2018 e poi lo ha lasciato.
Anche sul capitolo opere pubbliche Nargi ha già individuato le sue priorità. “Abbiamo a disposizione oltre 42 milioni di euro solo sul Pnrr, e nel complesso oltre 90. Avanti tutta con la realizzazione del campus scolastico “Dante Alighieri”, a via Piave, e con il Polo della raccolta differenziata, nell’ex Macello. Sì all’estensione senza pali del percorso della Metro leggera ad Atripalda e Mercogliano, per dare un senso in chiave ecosostenibile ad un’opera inutile ereditata dal passato. E poi le strutture sportive e l’efficientamento energetico”.
Ambiente e mobilità sostenibile saranno altri temi centrali per la giovane sindaca avellinese. “Metteremo in strada nuovi bus ecosostenibili ed attiveremo un nuovo sistema di bike sharing e zone 30. Ma ritoccheremo lievemente anche la Ztl al centro storico, in particolare aggiungendo parcheggi e servizi a supporto della pedonalizzazione. E poi i parchi e la qualità dell’aria: ora che la Regione ha finalmente riconosciuto il Parco del Fenestrelle, dovremo passare alla fase attuativa. Parallelamente, a Borgo Ferrovia, porteremo avanti il progetto del Parco della Stazione, con la riqualificazione dei manufatti storici, l’annesso polmone verde e – non appena la Regione avrà terminato i lavori sui binari – la riapertura della stazione”.
Per quanto riguarda invece le politiche giovanili e per l’inclusione sociale, Nargi assicura che “riattiveremo subito il Forum dei Giovani ma istituiremo anche un bonus per i fitti per i ragazzi che prenderanno casa ad Avellino. E vogliamo una città con più sport e palestre di quartiere. Con l’Azienda consortile A 4, daremo maggiore impulso alle politiche sociali: più bandi, più fondi, più servizi per le famiglie, le donne, i minori, gli anziani e tutti i fragili”.
La nuova sindaca irpina attribuisce un valore centrale anche al dialogo con la comunità dei sindaci ed amministratori e con l’Anci. “Per me, che sono la prima donna sindaco della storia della città di Avellino, l’Anci rappresenta uno strumento collettivo fondamentale al fianco di chi quotidianamente si impegna per il proprio territorio. Un’associazione che dà sostegno agli amministratori, in un frangente in cui i sindaci, troppo spesso, vengono lasciati in trincea a combattere con i tagli, con i problemi vivi dei comuni che amministrano e una richiesta crescente di servizi. Il dialogo, dunque, sarà costante”.