Intimidazioni a sindaci – Cosenza, arrestati autori attentati contro amministratori Comune di Marano Marchesato

Hanno cercato di intimidire il sindaco, il vicesindaco e l’assessore del Comune di Marano Marchesato (Cosenza) per costringerli ad assumere, presso l’amministrazione o in un centro commerciale gestito dal vicesindaco, cinque persone legate per parentela o vicinanza a esponenti contigui ad una cosca locale. Ma si sono scontrati con il loro netto rifiuto che ne ha provocato la reazione.
Con l’accusa di tentata estorsione in concorso, i Carabinieri del Comando provinciale di Cosenza hanno arrestato tre persone individuate come i responsabili di una serie di intimidazione perpetrate ai danni delle abitazioni degli amministratori comunali tra il 6 e il 7 maggio scorso. A chiamarli in causa è stato un quarto giovane, coinvolto all’ultimo momento nell’atto intimidatorio dell’incendio delle auto e, a suo dire, inconsapevole, di cosa stava per accadere.
In particolare, secondo quanto emerso dall’indagine, i tre attentatori incendiarono le auto del primo cittadino, Eduardo Vivacqua e dell’assessore ai Servizi sociali, Domenico Carbone: entrambi, inoltre, ricevettero alcune buste con proiettili di pistola e fiori attaccati con nastro adesivo. Lo stesso plico se lo ritrovò sul parabrezza della sua auto anche il vicesindaco, Giuseppe Belmonte. (gp)