- Ottobre 9, 2014
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Una giornata di studio sui piccoli Comuni
«La Sardegna non uscirà dalla crisi finché le zone interne non saranno rilanciat...«La Sardegna non uscirà dalla crisi finché le zone interne non saranno rilanciate e ripopolate».
Lo sostiene la Cisl, che al tema "Le zone interne per un nuovo sviluppo dell’isola" dedica un seminario di studio.
I lavori sono in programma oggi, a partire dalle 9, nei locali della biblioteca comunale di Mandas: interverranno il sindaco Umberto Oppus, il presidente Anci Pier Sandro Scano, l’assessore regionale alla Programmazione Raffaele Paci, il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Pietro Pittalis, il docente Gianfranco Bottazzi, il presidente di Confartigianato Luca Murgianu. Relazione introduttiva a cura del segretario Cisl Ignazio Ganga e conclusioni del segretario generale Oriana Putzolu. Coordina il giornalista de L’Unione Sarda Giuseppe Deiana. In Sardegna i piccoli comuni sono 313 (258 sotto i 3000) con una percentuale che incrementa quella nazionale di un ulteriore 11%, e che riguarda l’ 83% dei 377 comuni sardi. I residenti in queste comunità, secondo la rilevazione Istat 2013 sono 528.753, pari al 31,6% della popolazione regionale. Molti sono comuni particolarmente piccoli, con una popolazione compresa fra i 527 abitanti di Loculi e 90 di Baradili. Un recente studio commissionato dal Centro di Programmazione della Regione all’Università di Cagliari lancia l’allarme per il rischio di estinzione, in un lasso di tempo compreso fra 10 e 60 anni, per una trentina comuni.