- Dicembre 6, 2023
Sedi di concertazione
Conferenza Unificata del 6 dicembre 2023. Online l’esito dei lavori
Disponibile l'esito della riunione della Conferenza Unificata che si è svolta il 6 dicembre
ESITO DELLA CONFERENZA UNIFICATA 6 dicembre 2023 – ore 12.00
Provvedimento | Posizione politica | |
Approvazione dei report e dei verbali delle sedute del 23 e del 28 novembre 2023 | Approvati
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1 | Intesa sullo schema di decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali sulle modalità e i termini di attuazione dei progetti utili alla collettività ai sensi dell’articolo 6, comma 5-bis, del decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48, recante “Misure urgenti per l’inclusione sociale e l’accesso al mondo del lavoro”, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 luglio 2023, n. 85 | Intesa |
2 | Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 2, della legge 9 agosto 2023, n. 111, recante “Delega al Governo per la riforma fiscale”, sullo schema di decreto legislativo recante “Modifiche allo Statuto dei diritti del contribuente di cui alla legge 27 luglio 2000, n. 212” | Intesa. Consegnato documento |
3 | Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sulla conversione in legge del decreto-legge 15 novembre 2023, n. 161, recante disposizioni urgenti per il «Piano Mattei» per lo sviluppo in Stati del Continente africano | Parere favorevole condizionato all’accoglimento degli emendamenti inviati |
4 | Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera a), n. 1), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2024 e bilancio pluriennale per il triennio 2024-2026” | Rinvio |
5 | Intesa, ai sensi dell’articolo 2, comma 1, del decreto-legge 8 agosto 1994, n. 507, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 ottobre 1994, n. 584, sullo schema di regolamento del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti per la disciplina del procedimento di approvazione dei progetti e del controllo sulla costruzione, l’esercizio e la dismissione delle dighe | Intesa |
6 | Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 140, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, recante modalità di utilizzo delle risorse aggiuntive destinate al trasporto rapido di massa (TRM) stanziate dalla legge 29 dicembre 2022, n. 197 | Intesa |
7 | Designazione per la ricostituzione delle Commissioni consultive per lo spettacolo dal vivo, ai sensi dell’articolo 2, comma 1, del decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo 10 febbraio 2014, e successive modificazioni. Commissione consultiva danza | Rinvio |
8 | Designazione per la ricostituzione delle Commissioni consultive per lo spettacolo dal vivo, ai sensi dell’articolo 2, comma 1, del decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo 10 febbraio 2014, e successive modificazioni. Commissione circo e spettacolo viaggiante | Rinvio |
9 | Designazione per la ricostituzione delle Commissioni consultive per lo spettacolo dal vivo, ai sensi dell’articolo 2, comma 1, del decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo 10 febbraio 2014, e successive modificazioni. Commissione consultiva teatro | Rinvio |
10 | Designazione per la ricostituzione delle Commissioni consultive per lo spettacolo dal vivo, ai sensi dell’articolo 2, comma 1, del decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo 10 febbraio 2014, e successive modificazioni. Commissione consultiva musica | Rinvio |
11 | Intesa, ai sensi dell’articolo 4, comma 7, del decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48, convertito con modificazioni dalla legge 3 luglio 2023, n. 85, sullo schema di decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali concernente l’assegno di inclusione sociale | Intesa |
12 | Intesa, sullo schema di decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali e del Ministro delegato per la famiglia e le disabilità, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e il Ministro della salute, recante riparto – per l’annualità 2023 – delle risorse del Fondo per l’assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare, ai sensi dell’articolo 3, comma 2, della legge 22 giugno 2016, n. 112, e successive modificazioni | Intesa |
13 | Intesa, ai sensi dell’articolo 5, comma 1, del decreto interministeriale 11 agosto 2020, n. 340, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante la ripartizione delle risorse al fine di contribuire a compensare in via definitiva la riduzione dei ricavi tariffari relativi ai passeggeri nel periodo dal 1° gennaio 2021 al 31 marzo 2022, di cui all’articolo 200, comma 1, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77 | Intesa |
14 | Intesa, ai sensi dell’articolo 63, comma 13, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti recante la ripartizione delle risorse destinate all’acquisto di veicoli adibiti al miglioramento dei servizi offerti per il TPL (pendolarismo) | Intesa |
Riportiamo di seguito i provvedimenti CU di interesse per i Comuni con il contenuto di sintesi elaborato dagli Uffici ANCI
TITOLO | CONTENUTO | ESITO |
Intesa, sullo schema di decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali e del Ministro
delegato per la famiglia e le disabilità, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e il Ministro della salute, recante riparto – per l’annualità 2023 – delle risorse del Fondo per l’assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare, ai sensi dell’articolo 3, comma 2, della legge 22 giugno 2016, n. 112, e successive modificazioni.
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Il decreto opera il riparto del Fondo per l’assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare (cd. Fondo “Dopo di Noi”, ex Legge 112/2016) per l’anno 2023, pari a 76,1 mln (ripartiti secondo gli stessi criteri degli anni passati: pop. 18-64 anni, nelle more dell’introduzione dal 2024 di criteri più specifici).
Di questi, 15 mln sono specificatamente destinati al rafforzamento dell’assistenza delle persone con disabilità grave (valutazione multidimensionale, progetto personalizzato e interventi/sostegni in esso previsti), in vista della graduale definizione di specifici LEP (al finanziamento di tali progettualità possono contribuire anche risorse di diversa provenienza). Le Regioni adottano gli indirizzi di programmazione regionale degli interventi (che si inseriscono nella più generale programmazione del Fondo Politiche Sociali e del Fondo Non Autosufficienze) “nel rispetto dei modelli organizzativi regionali e nelle forme di confronto con le autonomie locali individuate in ciascuna regione e provincia autonoma”. Una volta valutata la coerenza della programmazione regionale con le finalità del Fondo, le risorse sono ripartite alle Regioni per il successivo trasferimento, entro 60 gg, ai Comuni/Ambiti. L’erogazione è comunque condizionata alla rendicontazione di almeno il 75% della quota relativa alla seconda annualità precedente su base regionale. In caso di mancata rendicontazione da parte degli ATS, la Regione può esercitare il potere sostitutivo ai sensi dell’art. 8 c. 3 lettera o) della legge 328/2000 |
Intesa
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Intesa, ai sensi dell’articolo 5, comma 1, del decreto interministeriale 11 agosto 2020, n. 340, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante la ripartizione delle risorse al fine di contribuire a compensare in via definitiva la riduzione dei ricavi tariffari relativi ai passeggeri nel periodo dal 1° gennaio 2021 al 31 marzo 2022, di cui all’articolo 200, comma 1, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77.
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Il provvedimento riguarda il riparto definivo a saldo e a valle dell’analisi dei dati forniti dalle aziende e dagli enti affidanti delle risorse compensative per i mancati ricavi COVID-19 come previste dal fondo istituito dall’art. 200 comma 1, del decreto legge del 19 maggio 2020, n. 34, convertito con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77.
A seguito degli ultimi accertamenti e delle rilevazioni effettuate dal Mit, dello stanziamento ultimo previsto per il 2024, e il rifinanziamento di cui all’articolo 10, comma 1, del decreto legge n. 145 del 18 ottobre 2023 che autorizza la spesa di 500 milioni di euro per l’anno 2023, sono ripartiti alle regioni circa 393 milioni di euro per i mancati ricavi tariffari del periodo 1 gennaio 2021-31 marzo 2022. Il decreto stabilisce anche che nel primo trimestre 2024 sarà svolta attività di rendicontazione e accertamento delle somme in particolare per le aziende di Bologna, Lazio/Roma e Piemonte che hanno presentato alcune discrepanze nei dati. |
Intesa
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