Agenda Anci – Seri (sindaco Lucignano): “Tares da rivedere, ai Comuni in forma di acconto una parte degli importi”

La revisione della Tares sia nel suo impianto generale che nelle modalità di riscossione. E’ una delle proposte arrivate all’Anci dopo la pubblicazione dell’Agenda che i Comuni intendono sottoporre ai candidati premier alle prossime elezioni poltiche. A formularla è Maurizio Seri Sindaco di Lucignano (Arezzo), che ha raccolto l’invito dell’associazione a contribuire alla costruzione dell’Agenda con proprio idee e proposte.
Secondo Seri, che è anche membro della consulta piccoli Comuni di Anci Toscana, l’impostazione generale della Tares va rivista per “lasciare ai Comuni la possibilità di calibrare il costo in bolletta alle famiglie ed imprese attraverso la fiscalità generale”. Nello stesso tempo va consentito alle amministrazioni locali di “riscuotere in forma di acconto una parte degli importi della tassa, altrimenti molti Comuni avranno una esposizione di cassa insostenibile rischiando il dissesto”; mentre in generale “la parte di gettito che viene assegnata allo Stato va ridotta”, scrive il primo cittadino.
Il sindaco aretino, infine, sposa in pieno l’idea dell’eleiminazione dei vincoli di patto di stabilità per i Comuni sotto i 5mila abitanti, indicata dallo stesso presidente dell’Anci, Graziano Delrio, come uno dei punti fermi della ‘piattaforma Anci’ per il prossimo governo. (gp)