- Novembre 9, 2023
Sedi di concertazione
Conferenza Stato-Città dell’8 novembre 2023. Online l’esito
Pubblichiamo l'esito della seduta della Conferenza Stato-Città
ESITO DELLA CONFERENZA STATO-CITTA’ ED AUTONOMIE LOCALI
8 novembre 2023 – ore 17.00
| Provvedimento | Posizione politica | |
| 1 | Accordo sul Fondo di solidarietà comunale per l’anno 2024
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Mancato accordo |
| 2 | Osservazioni in merito al decreto interministeriale 25 luglio 2023 recante “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” | Rinvio |
| 3 | Chiarimenti in merito al coordinamento tra l’articolo 41 del decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36 e l’articolo 204 del TUEL, inerenti il livello di progettazione richiesto per attivazione di mutui, da parte degli enti locali | Esaminato |
| 4 | Applicazione dell’articolo 1, comma 79, lettera b) della legge 7 aprile 2014, n. 56, come modificata dall’ articolo 17 bis, comma 2, del decreto-legge 30 dicembre 2019 n. 162
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Esaminato |
Riportiamo di seguito i provvedimenti CSC di interesse per i Comuni con il contenuto di sintesi elaborato dagli Uffici ANCI
| TITOLO | CONTENUTO | ESITO |
| Accordo sul Fondo di solidarietà comunale per l’anno 2024
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Il Fondo di solidarietà comunale 2024 oggetto di questo provvedimento riflette i contenuti tecnici delle revisioni intervenute sui fabbisogni e sulle capacità fiscali standard condivise in sede tecnica, presso la CTFS, anche dalla componente ANCI-IFEL.
Tuttavia, le modalità di determinazione e riparto del FSC continuano ad ignorare le modifiche intervenute nel contesto socioeconomico (inflazione, energia, rinnovi contrattuali, tagli), con riflessi molto rilevanti sulla capacità di tenuta degli equilibri dei Comuni. Pertanto, la componente ANCI-IFEL della CTFS non ha ritenuto di condividere il provvedimento in esame, considerando essenziale che, anche in sede tecnica, siano realizzate metodologie per la valutazione del valore monetario complessivo dei fabbisogni standard e della dimensione di nuovi fabbisogni emergenti. In ogni caso, grazie alle risorse aggiuntive che ancora nel 2024 rientrano nel FSC, quale ultima tranche del ristoro del taglio da DL 66/2024, nessun Comune subirà tagli per la perequazione, i Comuni avvantaggiati dal sistema prenderanno la quota loro spettante di risorse aggiuntive e per tutti gli enti ci sarà qualche risorsa in più per effetto della quota del ristoro distribuita in proporzione al taglio subito nel 2015 (nel complesso circa 70 milioni di euro). |
Mancato accordo
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