- Marzo 7, 2014
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8 marzo – De Paulis: “Mantenere alta l’attenzione sulla violenza di genere”
“L’8 marzo diventi un’occasione per non dimenticare il sacrificio di tante donne c...“L’8 marzo diventi un’occasione per non dimenticare il sacrificio di tante donne che subiscono discriminazioni e violenze. Episodi come quello di Milano, in cui hanno trovato la morte la dominicana Libbany Lopez e suo figlio Leandro non devono più ripetersi”.
Così la delegata Anci alle Pari Opportunità, Alessia De Paulis nel suo messaggio a tutte le italiane in occasione della Festa della Donna.
Secondo la responsabile Anci è necessario riportare la figura femminile al centro del dibattito nazionale. “Dobbiamo mantenere alta l’attenzione e la concentrazione sulla violenza di genere – ha detto – il fenomeno della violenza contro le donne, purtroppo sempre più diffuso, ha profonde cause culturali che si devono contrastare anche attraverso la promozione di una cultura del rispetto della figura femminile”.
E’ doveroso chiederci in che modo possiamo intervenire in termini di prevenzione: “negli ultimi anni molte iniziative sono state indirizzate verso la tutela della figura femminile attraverso la denuncia di immagini lesive della dignità e della identità della donna, ma ancora molto si potrà fare partendo proprio dall’istruzione, potenziando nelle scuole, politiche e programmi per trasmettere ai giovani il rispetto della dignità umana e la parità di genere. Sempre più spesso – ha puntualizzato la responsabile Anci – dobbiamo interrogarci sull’importanza dei termini legati al decoro, alla moralità e alla dignità delle donna, termini che non fanno altro che relegare la figura femminile all’interno dello stereotipo di vittima da difendere e tutelare”.
E ha aggiunto: “questa giornata sia anche un riconoscimento a tutte le donne per il loro impegno nelle istituzioni, nell’economia, nella società e nella famiglia. Non si può ipotizzare una società proiettata nel futuro che non sostenga ed esalti il protagonismo della figura femminile nella vita politica e sociale del Paese”.
Infine, nel ribadire quanto “la partecipazione della donna sia una condizione essenziale per la crescita e il rilancio dell’Italia”, De Paulis ha anche auspicato “politiche e servizi per il futuro che siano orientati ad un inserimento femminile sempre più qualificato nel mondo del lavoro e a sempre più adeguati interventi di sostegno per il rilancio della cultura delle professionalità”. (com)