• Maggio 30, 2016
di anci_admin

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400 Sindaci presenti per testimoniare quotidiana battaglia pacifica per dare risposte ai cittadini

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400 Sindaci presenti per testimoniare quotidiana battaglia pacifica per dare risposte ai cittadini

La Festa della Repubblica è anche la Festa dei Comuni, Istituzione democratica principale  della nostra Italia. E’ questo il senso della presenza alla cerimonia del 2 giugno a Roma, in primo luogo alla sfilata delle Forze armate in Via dei Fori Imperiali, di una folta ‘pattuglia’ di 400 sindaci e amministratori, guidati dal presidente del Consiglio Nazionale Anci e sindaco di Catania Enzo Bianco, in rappresentanza ideale degli 8mila colleghi delle Città metropolitane, dei Comuni piccoli e grandi di ogni parte d’Italia.
In questo senso, la Festa della Repubblica del 2016 è una novità assoluta, che segue la ormai tradizionale presenza dei Corpi di Polizia Municipale accanto alle divise delle Forze armate, delle Forze dell’ordine, della Protezione civile, del volontariato. La presenza dei sindaci vuole testimoniare il loro impegno, la loro quotidiana battaglia pacifica  per dare risposte ai bisogni dei cittadini. I comuni e le Città sono la rete della Repubblica a tutela dei valori costituzionali e democratici su cui si regge il nostro Paese.
E’ questo il significato, profondo e vissuto ogni giorno, dell’Unità nazionale; ma non solo.
La presenza dei Comuni alla Festa del 2 giugno quest’anno vuole testimoniare due momenti importanti: intanto, la prosecuzione di quel ‘cammino della memoria’ della Prima Guerra Mondiale, che – partendo dalle iniziative del Ministero della Difesa e delle Forze armate – sta coinvolgendo scuole, famiglie, comunità e cittadini; un modo per ricordare la nostra storia, ma soprattutto di comprendere il valore assoluto della pace e della cooperazione a livello europeo e mondiale. L’altro momento che l’Anci e i sindaci intendono testimoniare con la loro presenza a Roma è un ‘grazie’ – forte e chiaro – alle Forze armate, alle Forze dell’ordine,  a tutti gli uomini e donne impegnate ogni giorno, nei territori dei Comuni e delle Città, a garantire la sicurezza dei cittadini dalle minacce che possono derivare da un quadro internazionale complicato.
Leggi i commenti del vicepresidente vicario Anci e sindaco di Lecce Paolo Perrone, del vicepresidente Anci e sindaco di Valdengo Roberto Pella, del presidente di Anci Veneto Maria Rosa Pavanello, del presidente di Anci Campania, Domenico Tuccillo, del delegato alla Finanza locale e sindaco di Ascoli Piceno Guido Castelli e dei sindaci Depaoli (Pavia), Coppi (Turi), Todini (Marsciano), Vestito (Marina di Gioiosa Ionica), Aliberti (Consiglio comunale Sarno), Cicchitti (Atessa), Palazzetti (Casale Monferrato), Ghinelli (Arezzo). (com)