• Gennaio 11, 2019
di Federica Demaria

Città medie

Sanna: “Serve confronto su aree vaste, presenteremo nostra proposta agli Stati generali di Parma”

L'Anci ritiene si debba intervenire quanto prima a promuovere l’introduzione della Pianificazione Strategica (e di risorse dedicate) quale funzione fondamentale e strumento istituzionale per i Comuni Capoluogo.
Sanna: “Serve confronto su aree vaste, presenteremo nostra proposta agli Stati generali di Parma”

“Abbiamo posto l’esigenza di un dibattito con tutte le realtà territoriali perché c’è l’urgenza di definire gli assetti delle aree vaste o province. Occorre un impegno globale che l’Anci porterà avanti con l’Upi per discutere in maniera aperta cosa dobbiamo fare nel futuro di questi enti”. Lo ha sottolineato Nicola Sanna, sindaco di Sassari e coordinatore della Consulta delle Città Medie Anci, al termine dei lavori dell’organismo associativo cui hanno preso parte i sindaci di Arezzo, Benevento, Bergamo, Campobasso, Cosenza, Cuneo, Foggia, Gorizia, Olbia, Parma e Pavia, anche in vista del tavolo tecnico politico della Conferenza Stato Città che punta alla revisione delle norme relative alle città metropolitane e province.
“Come Consulta abbiamo già elaborato un documento di lavoro che porteremo all’esame di tutti i sindaci e che sarà discusso in occasione degli Stati generali delle Città Medie che si terranno nei prossimi mesi a Parma”, ha aggiunto Sanna. Tutto questo ci “permetterà di offrire al dibattito politico nazionale un documento di sintesi che ci aiuterà a dare vita – è l’augurio del coordinatore Anci – all’area vasta che sappia fare pianificazione strategica individuando i programmi di lungo periodo dei singoli territori”.
Dalla riunione di ieri è emersa la necessità che solo attraverso la definizione netta ed inequivocabile delle funzioni delle province si possa delineare il modello politico, gestionale e organizzativo possibile e più efficace a svolgerli, al netto della scelta di tornare alle “vecchie province” o ad una loro rivisitazione. Per questo motivo l’Associazione ritiene si debba intervenire quanto prima a promuovere l’introduzione della Pianificazione Strategica (e di risorse dedicate) quale funzione fondamentale e strumento istituzionale per i Comuni Capoluogo. (gp)