Il comma 854 della legge di bilancio 2020 ha rinviato al 2021 la decorrenza dell’obbligo di accantonamento al fondo di garanzia per i debiti commerciali (FGDC) consentendo agli enti di completare l’allineamento della piattaforma dei crediti commerciali (PCC). D’altra parte, con una sentenza pronunciata lo scorso 28 gennaio, la Corte di Giustizia Europea ha certificato che l’Italia non ha assicurato il rispetto dei termini di pagamento da parte della PA. Questo webinar chiarirà il significato della sentenza UE e le eventuali ricadute operative sugli enti locali. Nel corso dell’incontro saranno inoltre illustrati alcuni casi pratici utili per la generazione di ordinativi di pagamento informatici (OPI) conformi alle regole che consentono l’alimentazione automatica della PCC e fornirà approfondimenti riguardanti le nuove funzionalità di comunicazione del debito maturato a fine esercizio.

Sugli stessi temi si segnalano due recenti approfondimenti:
– Nota IFEL del 23 gennaio 2020 sulla comunicazione del debito
– Nota IFEL del 30 dicembre 2019 sul rinvio al 2021 del FGDC