Welfare – Vecchi: “Dati Istat certificano aumento povertà, governo investa su misure di contrasto”

“Chiediamo al governo di rafforzare l’impegno per contrastare la povertà mettendo a disposizione maggiori risorse economiche e semplificando le procedure d’accesso”. Lo afferma in una nota il delegato Anci al welfare e sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi commentando quanto emerge dall’indagine sulla povertà in Italia elaborato dall’Istat. 
“Questi dati – osserva Vecchi – certificano un preoccupante aumento della povertà in Italia. Le famiglie in povertà assoluta nel 2017 ammontano a 1 milione e 778mila in cui vivono 5 milioni e 58 mila individui, a fronte di 1 milione e 800 mila nel 2007, anno pre-crisi. In 10 anni il nostro Paese ha accumulato oltre 3 milioni di poveri assoluti in più, tra cui tanti minori. Si tratta dei valori più alti della serie storica, che prende avvio dal 2005.
“La povertà colpisce più duramente le famiglie con figli minori e disoccupati e raggiunge il picco più alto nel Mezzogiorno. Questa situazione – spiega il delegato al welfare –  si ripercuote sui territori, e in particolare sui Comuni, che anche in questi anni di crisi, sono stati il primo riferimento per i cittadini”.
“La vera sfida è quella di estendere sempre di più la platea dei beneficiari cercando di rispondere alle esigenze di tutti i cittadini che versano in situazione di povertà assoluta. Tutto questo – conclude il sindaco di Reggio Emilia – rafforzando il ruolo sin qui realizzato dai servizi sociali comunali per la presa in carico e di accompagnamento dei nostri cittadini più fragili. (com/gp)