• Giugno 28, 2024
di Redazione Anci

Urbact

URBACT accoglie 10 Reti di Trasferimento dell’Innovazione

10 Reti di Trasferimento dell'Innovazione iniziano il loro percorso dopo l'approvazione del Comitato di Monitoraggio
URBACT accoglie 10 Reti di Trasferimento dell’Innovazione

Dieci Reti di Trasferimento dell’Innovazione iniziano il loro percorso dopo l’approvazione del Comitato di Monitoraggio di URBACT del 28 giugno. Il Comitato di Monitoraggio di URBACT IV ha approvato 10 Reti di Trasferimento dell’Innovazione i cui partner urbani lavoreranno per adattare e riutilizzare i progetti completati delle Azioni Urbane Innovative (UIA). Le reti inizieranno il loro percorso il 1 settembre 2024 e concluderanno il processo di trasferimento all’interno dei partenariati URBACT il 31 agosto 2026.
Le Reti di Trasferimento dell’Innovazione riuniscono 61 partner provenienti da 19 paesi (inclusi gli stati dell’Instrument for Pre-Accession Assistance) e costituiscono principalmente partenariati di città di medie dimensioni.
Tra questi 61 partner delle nuove reti, 39 (64%) sono nuovi a URBACT!In termini di rappresentanza geografica, il maggior numero di partner proviene dalla Spagna (8), seguita da Portogallo e Grecia (7 ciascuno) e Italia (6)https://view.genially.com/667c191da27b620014926fae

Scopri il focus tematico delle reti

Per quanto riguarda i temi affrontati dalle Reti di Trasferimento dell’Innovazione, i tre più trattati sono povertà urbana, sicurezza urbana e cultura e patrimonio culturale, con due reti che lavorano su ciascun tema. Gli altri argomenti includono alloggi, integrazione di migranti e rifugiati, transizione digitale e lavoro e competenze nell’economia locale, ciascuno affrontato da un partenariato. Il focus specifico di ogni rete è presentato nell’infografica sopra.

Il percorso in 3 fasi delle Reti di Trasferimento dell’Innovazione

Le Reti di Trasferimento dell’Innovazione seguiranno il metodo di trasferimento di URBACT “Comprendere, Adattare, Riutilizzare”. Dal 1 settembre 2024 lavoreranno per consolidare gli obiettivi del partenariato, coinvolgendo le parti interessate locali e sviluppando una profonda comprensione del progetto originale delle Azioni Urbane Innovative – la pratica da trasferire. Dopo sei mesi, dal 1 marzo 2025 le reti passeranno alla fase “Adattare” del loro percorso, selezionando gli elementi più rilevanti della pratica originale e adattandoli al contesto locale, preparando il terreno per lo sviluppo dei Piani di Investimento. Lo sviluppo dei Piani di Investimento è previsto per facilitare ulteriormente l’implementazione del progetto delle Azioni Urbane Innovative in fase di trasferimento. Infine, dal 1 marzo 2026 le Reti di Trasferimento dell’Innovazione completeranno i loro Piani di Investimento e diffonderanno le principali lezioni apprese.

Segui il percorso delle Reti di Trasferimento dell’Innovazione sul sito di URBACT e rimani aggiornato sulle prossime opportunità iscrivendoti alla newsletter di URBACT!