- Maggio 20, 2013
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Terremoto Emilia – Benatti (sindaco Mirandola): “Ci vogliono pazienza e respiro lungo per tornare a normalità”
"Un anno è lungo per chi soffre, breve per chi deve ricostruire. Dobbiamo avere respiro ..."Un anno è lungo per chi soffre, breve per chi deve ricostruire. Dobbiamo avere respiro lungo e pazienza, perchè in media, chi ha lavorato bene dopo un’importante sisma, ha impiegato tra gli 8 e i 10 anni per tornare alla normalità”. Nel primo anniversario del sisma, il sindaco di Mirandola, Maino Benatti, parla della situazione della sua città, una delle più colpite dal terremoto che il 20 e il 29 maggio del 2012 ha cambiato per sempre il volto dell’Emilia.
Mentre le istituzioni cittadine hanno celebrato la ricorrenza inaugurando il nuovo campus biomedicale ed una targa dedicata alle 19 vittime delle scosse, gran parte del centro cittadino sembra ancora fermo. Tanti cantieri avviati, ma anche tante strade della cittá ancora transennate, immobili e deserte, strade nelle quali non si scorge il minimo accenno a lavori di ristrutturazione.
Secondo quanto riferisce l’agenzia Dire, soprattutto nei punti della città dove è previsto l’intervento solo dei privati, a causa delle difficoltà e lungaggini burocratiche, dei rimborsi che non arrivano, della liquidità che manca e delle pratiche difficili da completare, il tempo sembra essersi fermato. Attività e negozi che animavano il centro storico si sono trasferiti ai limiti di Mirandola, in piccoli aggregati di prefabbricati vicini gli uni agli altri, come negozi di un centro commerciale all’aperto
Ci sono poi i sono i quartieri nuovi, provvisori, quelli dei moduli in via 29 maggio, una via appena nata sulle mappe di Mirandola in ricordo di quella tragica data, dove abitano i cittadini rimasti senza casa. Entrati li’ a gennaio, dopo mesi di tenda e sistemazioni provvisorie, il progetto, per loro, e’ di rimanere all’interno dei container non piu’ di 18 mesi. “Forse diventeranno due anni – conferma il sindaco Benatti- ma siamo a buon punto con le pratiche di sistemazione”. (gp)