• Novembre 9, 2022
di Federica Demaria

Pari opportunità

Terranova: “Valorizzare ruolo Comuni nell’attuazione della Strategia Nazionale su parità di genere”

Fulcro della riunione la lettera che Anci ha inviato alla neo ministra della Famiglia Eugenia Roccella nella quale si cheiede: valorizzazione del ruolo dei Comuni capoluogo di provincia e capofila di piani di zona nella promozione, monitoraggio e messa in rete dei centri antiviolenza e dei servizi contro la violenza; snellimento delle procedure, e sostegno diretto delle reti territoriali
Terranova: “Valorizzare ruolo Comuni nell’attuazione della Strategia Nazionale su parità di genere”

“La riunione di oggi ha confermato l’attivismo dei Comuni relativamente alle politiche concernenti la parità di genere e la necessità di declinare sui territori la Strategia nazionale con una partecipazione condivisa proveniente dai territori e seguendo le esperienze che stanno maturando nelle città”. Così la sindaca di Termini Imerese e delegata Anci alle Pari opportunità Maria Terranova che questa mattina ha coordinato la riunione della Commissione Anci Pari opportunità che ha registrato la partecipazione di sindaci e assessori di città capoluogo di provincia (leggi il report della riunione).
Fulcro della riunione la lettera che Anci ha inviato alla neo ministra della Famiglia, della natalità e delle pari opportunità Eugenia Roccella nella quale si evidenziano alcuni punti essenziali per l’Associazione dei Comuni: la valorizzazione del ruolo dei Comuni capoluogo di provincia e capofila di piani di zona nella promozione, monitoraggio e messa in rete dei centri antiviolenza e dei servizi contro la violenza di genere; snellimento delle procedure, e sostegno diretto delle reti territoriali dei servizi giacché l’attuale riparto su base regionale non risponde efficacemente agli obiettivi di programmazione e celerità degli interventi e, infine, necessità di convocare al più presto la cabina di regia e l’osservatorio per ribadire la centralità dei Comuni nelle azioni di contrasto alla violenza maschile sulle donne e alla definizione di nuove linee di finanziamento che rispondano alle esigenze territoriali.
“Le buone pratiche dei Comuni condivise oggi – ha ribadito la sindaca Terranova – a partire dal Piano per l’Uguaglianza di Genere adottato dalla città metropolitana di Bologna, ma anche i piani di Modena, Pordenone, Reggio Emilia sottolineano l’urgenza, di fare sempre più rete”. Per questo motivo, “un confronto a stretto giro con il nuovo esecutivo su quanto è stato fatto fino ad oggi è fondamentale cosicché si possa costruire insieme un percorso costruttivo che porti a soluzioni che consentano a Comuni e città metropolitane di conseguire in modo puntuale gli obiettivi della Strategia nazionale”.