- Maggio 17, 2024
Storia in Comune
Storia in Comune: Bandiera Blu 2024, le migliori spiagge dal Nord al Sud del Paese
Sono 14 le località balneari italiane che quest’anno hanno ottenuto il riconoscimento internazionale di qualità ambientale Bandiera Blu, 465 spiagge appartenenti a 236 ComuniSono 14 le località balneari italiane che quest’anno hanno ottenuto il riconoscimento internazionale di qualità ambientale Bandiera Blu, 465 spiagge appartenenti a 236 Comuni. Un riconoscimento internazionale concesso dalla Fee, Foundation for Environmental Education, a località marittime che rispettano criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio.
Le Bandiere assegnate in questa 38ma edizione sono: Tenno (TN), Vallelaghi (TN), Recco (GE), Borgio Verezzi (SV), Porto Sant’Elpidio (FM), Ortona (CH), Cellole (CE), Lecce (LE), Patù (LE), Manduria (TA), Parghelia (VV), Letojanni (ME), Taormina (ME), Scicli (RG).
Parla Carlo Salvemini, sindaco di Lecce: “per la prima volta a San Cataldo sventolerà la Bandiera Blu. Dobbiamo andare avanti secondo la strategia di rigenerazione Lecce è il suo mare che seguiamo dal 2017, con l’impegno, nei prossimi anni, di ottenere questo riconoscimento per tutte le marine della costa leccese: Frigole, Torre Chianca, Spiaggiabella e Torre Rinalda”. Secondo Salvemini “una grande soddisfazione che ripaga del lavoro svolto in questi anni dall’amministrazione, che ha portato la raccolta differenziata porta a porta sulla costa, che ha garantito migliori standard di accessibilità e di assistenza alla balneazione sulla spiaggia di San Cataldo, che ha posto attenzione all’educazione ambientale e al rispetto dell’ambiente costiero. E che ha dotato la costa di un progetto di futuro con il Piano comunale delle Coste e il Contratto istituzionale di sviluppo”.
La Bandiera Blu torna a sventolare anche sulla Città di Porto Sant’Elpidio “un riconoscimento che mancava da cinque anni, ora rientriamo nel novero delle 19 località costiere marchigiane dipinte di blu”. Così il sindaco Massimiliano Ciarpella “siamo orgogliosi, perché è stato premiato l’impegno dedicato dall’insediamento della nostra amministrazione alla qualità dei servizi e delle acque, alla mobilità sostenibile e alle iniziative di sensibilizzazione ambientale nelle scuole. Per questo obiettivo abbiamo messo tutto l’impegno e la dedizione che qualifica ulteriormente l’immagine della città. Abbiamo grandi margini di crescita turistica, tornare a conquistare questo vessillo è uno step importante per la valorizzazione della città”.
Patù è il secondo Comune pugliese che ha ottenuto il riconoscimento Bandiera Blu per le spiagge di Felloniche e San Gregorio. Per il sindaco Gabriele Abaterusso “sono stati anni di progressivo e costante lavoro in tema di sviluppo sostenibile, politiche dell’accoglienza, servizi al turismo, sicurezza e accessibilità delle spiagge. La strada intrapresa è quella giusta, con investimenti nel campo della raccolta differenziata, dell’adeguamento degli scarichi e della depurazione, dei servizi e infrastrutture per la mobilità sostenibile, dell’accessibilità e della sicurezza della nostra costa, dell’accoglienza e della promozione turistica. La Bandiera Blu rappresenta un impegno per proseguire con sempre maggiore consapevolezza e determinazione nel miglioramento continuo della vivibilità e dell’attrattività della nostra costa. Infatti, se ottenere la Bandiera Blu è stato difficile, puntare alla riconferma sarà ancora più complicato, ma noi – precisa – siamo pronti”.
Così il sindaco Alessandro Costa: “il centro e il litorale del Comune di Letojanni, già Bandiera Lilla per l’inclusività, può fregiarsi anche della Bandiera Blu, un risultato importante che premia i sacrifici compiuti negli ultimi anni per rendere sempre più accessibile la nostra spiaggia che per noi rappresenta una risorsa importante in ambito turistico. Anno dopo anno abbiamo cercato di migliorare e ottimizzare i servizi, ora – precisa – non ci resta che continuare ad intensificare la qualità della nostra offerta per innalzare gli standard per i nostri visitatori. Invito tutti ad essere rispettosi della Bandiera blu cercando – conclude – di collaborare e contribuire al mantenimento anche per gli anni futuri”.