- Giugno 13, 2022
Amministrative 2022
Genova, Palermo, L’Aquila verso elezione al primo turno. Sindaci subito anche a La Spezia e Rieti
A Padova si profila la riconferma dell'uscente Sergio Giordano mentre a Verona è in testa l'ex centrocampista della Roma del terzo scudetto Damiano Tommasi (Pd, M5S e Azione). Michele Guerra è sempre avanti a Parma, sostenuto dai 'fan' del sindaco uscente ex 5S Pizzarotti. Affluenza in forte calo: dal 60,03 al 54,72Articolo in aggiornamento ore 18,40
Lo spoglio delle prime sezioni conferma il dato emerso dalle proiezioni anticipando i primi verdetti senza dover attendere il turno di ballottaggio. Il centrodestra vincerà al primo turno a Palermo, Genova e probabilmente L’Aquila, rispettivamente con Roberto Lagalla, Marco Bucci e Pierluigi Biondi. A Verona confermato il vantaggio dell’ex calciatore della Roma Damiano Tommasi che andrà al ballottaggio con Federico Sboarina (Fdi), davanti a Flavio Tosi (centrodestra). Anche a Parma è in vantaggio il centrosinistra, male l’ex sindaco Pietro Vignali (centrodestra).
Alla Spezia Pierluigi Peracchini, sindaco uscente di centrodestra, va verso la riconferma al primo turno. Quando le sezioni scrutinate sono 10 su 96, la tendenza appare già netta. Peracchini al momento è oltre il 54% dei voti contro il 37% di Piera Sommovigo, candidata della coalizione progressista.
A Monza, il sindaco uscente di centrodestra, Dario Allevi, cerca la riconferma al primo turno. Quando sono state scrutinate 6 sezioni su 110, pari al 4,63% dei voti espressi, Allevi guida con il 47,99% mentre il candidato di centrosinistra Paolo Pilotto insegue con il 38,11%.
La nuova sindaca di Piacenza si deciderà, con ogni probabilità, al secondo turno: anche se sullo scrutinio della città non sono state fatte proiezioni, i risultati reali, benché ancora incompleti, lasciano pochi spazi a dubbi sull’esito finale: sarà un ballottaggio fra la sindaca uscente Patrizia Barbieri, sostenuta dal centrodestra e la consigliera regionale del Pd Katia Tarasconi. Al momento Tarasconi è avanti nei voti, ma molto distante dalla soglia del 50% necessaria per vincere al primo turno. Oristano dovrebbe andare al candidato del centrodestra Massimiliano Sanna che è in vantaggio con il 59,4% seguito da Efisio Sanna del centrosinistra con il 34,4% dei voti.
A Belluno, quando sono state scrutinate 5 sezioni su 34, il candidato Oscar De Pellegrin (Belluno al centro Oscar De Pellegrin, Lega Salvini, FdI, Noi con Oscar) è al 55,25% seguito dal candidato Giuseppe Vignato (Valore Comune Vignato sindaco, Vignato sindaco Belluno D+, Pd, In movimento Vignato sindaco) è al 25,91%. Sono state scrutinate solo 4 sezioni su 86 a Lucca dove Francesco Raspini (centrosinistra) è avanti con il 42,9%. Segue il candidato di centrodestra Mario Pardini con il 36,17%.
Nelle elezioni comunali a Messina, in 5 sezioni su 253, il candidato sindaco Federico Basile, sostenuto dalle liste dell’ex sindaco Cateno De Luca e dalla Lega, e’ avanti con il 64,86%; e’ seguito da Maurizio Croce, candidato sindaco del centrodestra con il 19,22% mentre il candidato sindaco del Centrosinistra, Franco De Domenico, ha il 13,81%.
Infine, a Rieti con 4 sezioni scrutinate su 52 è in vantaggio il candidato del centrodestra, appoggiato da Italia Viva con la lista Rieti al Centro, Daniele Sinibaldi al 60,30%. Simone Petrangeli, candidato del centrosinistra appoggiato da M5S che hanno rinunciato a correre col simbolo, è al 31,21.