• Settembre 28, 2021
di Redazione Anci

Accoglienza e Sport

Rete Refugee Teams 2021, vince Carmiano. Biffoni: “Il progetto favorisce percorsi di cittadinanza”

L'iniziativa, promossa dal Settore Giovanile e Scolastico della FIGC, in collaborazione con il Ministero dell’Interno, l’Anci Cittalia e il Servizio Centrale della Rete SAI ha coinvolto i minori stranieri non accompagnati accolti nella rete Sai
Rete Refugee Teams 2021, vince Carmiano. Biffoni: “Il progetto favorisce percorsi di cittadinanza”

“Un bellissimo progetto, quello di Rete Refugee Teams,  che coinvolge i ragazzi accolti nella rete Sai. Ringrazio la Figc, l’Anci e Cittalia per l’organizzazione di questa iniziativa davvero intelligente: i ragazzi giocano e si divertono, alcuni di loro già giocano nelle squadre delle città in cui sono accolti”.  E’ quanto ha detto il delegato Anci all’immigrazione, presidente Cittalia e sindaco di Prato Matteo Biffoni alla fase nazionale del progetto Rete Refugee Teams che si è svolta a Roma allo Stadio dei Marmi – Foro Italico.
L’iniziativa,  promossa dal Settore Giovanile e Scolastico della FIGC, in collaborazione con il Ministero dell’Interno, l’Anci Cittalia e il Servizio Centrale della Rete SAI, con il supporto dei partner Eni e Puma, ha coinvolto i minori stranieri non accompagnati accolti nella rete Sai.
“Un progetto importante – ha aggiunto il delegato Anci – che, attraverso lo sport, favorisce l’inclusione e l’integrazione per avviare dei concreti percorsi di cittadinanza. Non vediamo l’ora di continuare a collaborare per la prossima edizione”.
La vittoria è andata alla squadra di Carmiano (Lecce) che ha disputato la combattuta finalissima con il Marsala:  2 a 1 il risultato finale.
Questa fase conclusiva,  svolta durante la Settimana Europea dello Sport, promossa dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, da Sport e Salute e dalla Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, ha coinvolto 8 squadre finaliste con circa cento giovani calciatori dei progetti SAI di tutta Italia (dei 1300 ragazzi di 110 centri di accoglienza di 18 regioni italiane, divisi in  93 squadre che hanno partecipato alle fasi regionali).
I ragazzi sono stati premiati dal presidente della FIGC Gabriele Gravina, dal presidente della Settore Giovanile e scolastico della FICG Vito Roberto Tisci, dal delegato Anci per l’Immigrazione e le politiche per l’integrazione e presidente della Fondazione Cittalia Matteo Biffoni sindaco di Prato, dall’Assessora allo Sport del Comune di Roma Veronica Tasciotti, dai rappresentanti della Società Sport & Salute, di Eni e di Puma.

Per Anci erano presenti il responsabile dell’Area Immigrazione e Welfare Luca Pacini, direttore della Fondazione Cittalia, la responsabile del Dipartimento Immigrazione Camilla Orlandi,  per la Fondazione Cittalia la responsabile del Servizio Centrale del SAI Virginia Costa, la responsabile Ufficio Minori Stranieri non accompagnati Monica Lanzillotto e Sara Spada che ha seguito in particolare il progetto.
Già si pensa all’edizione 2022 che porterà importanti novità, grazie all’impegno dei ragazzi che nell’attività sportiva riescono a esprimere quei valori di rispetto e correttezza, fondamentali nella vita quotidiana nella propria comunità territoriale.

Maggiori info sul progetto e sulla manifestazionesul portale web dedicato a Rete Refugee Teams.