• Marzo 10, 2022
di Redazione Anci

Emergenza Ucraina

Raccolta beni e accoglienza, Misericordia di Empoli mobilitata per le famiglie in fuga dalla guerra

La comunità empolese ha organizzato molte iniziative per accogliere i profughi ucraini: le prime famiglie sono già arrivate sabato 5 marzo. Il sindaco Barnini: “Spero riescano a trovare nella nostra città un po’ di serenità e di speranza”. Il presidente nazionale Misericordie Giani: “Grazie nostri volontari che ogni giorno sono a servizio della persona”
Raccolta beni e accoglienza, Misericordia di Empoli mobilitata per le famiglie in fuga dalla guerra

Raccolta di beni di prima necessità grazie ad una rete di punti consegna organizzata sul territorio, ma anche accoglienza per i profughi ucraini presso abitazioni e locali messi a disposizione dai cittadini empolesi. La macchina della solidarietà della Misericordia di Empoli si è subito attivata grazie ad una serie di iniziative e di attività che hanno registrato l’importante coinvolgimento dell’intera comunità della Valdelsa.
Fin dai primi giorni del dramma che ha colpito l’Ucraina, la Misericordia ha organizzato una raccolta di beni di prima necessità con una rete di punti di consegna sia nelle proprie sedi, sia presso i soggetti che hanno aderito con entusiasmo all’iniziativa: aziende, enti, scuole, associazioni e parrocchie che hanno scelto di sostenere la raccolta dell’Arciconfraternita installando una postazione presso i propri spazi.
Proprio oggi in occasione del mercato settimanale del giovedì mattina i cittadini avranno a disposizione due punti informativi e uno di raccolta dei beni, presidiati dai volontari della Misericordia: le informazioni sulla raccolta, con la lista dei materiali da donare, saranno fornite sia in una postazione sul ponte sull’Orme, sia all’interno del mercato, all’incrocio tra Via delle Olimpiadi e Via del Pentathlon, dove i cittadini potranno consegnare i prodotti.
Ma Empoli si è già mobilita per ospitare chi fugge dagli orrori della guerra: le prime famiglie ucraine sono già arrivate sabato 5 marzo e sono state subito accolte dalla Misericordia di Empoli, che si è occupata della loro accoglienza in città, fornendo sostegno, assistenza e tutto ciò di cui hanno bisogno. Dopo una prima visita medica negli Ambulatori medici della Misericordia, in Via Cavour, i cittadini ucraini sono stati accompagnati negli alloggi, con alimenti e bevande per rifocillarsi. Ad accogliere le due famiglie erano presenti il Sindaco del Comune di Empoli Brenda Barnini e il Provveditore della Misericordia di Empoli Gionata Fatichenti. “Ringrazio la Misericordia che come sempre si è fatta trovare pronta a dare risposta concreta al bisogno di accoglienza – ha sottolineato il Sindaco Barnini – queste famiglie arrivate dopo un lungo viaggio da Kiev spero che riescano a trovare nella nostra città un po’ di serenità e di speranza e noi non faremo mancare il sostegno necessario”.
“Ringrazio anche io – commenta da parte sua Domenico Giani, presidente della Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia – i nostri volontari che ogni giorno, in un solco tracciato da quasi 800 anni, sono a servizio della persona accompagnandola, soprattutto nei bisogni più intimi”.