- Maggio 26, 2022
Anci Risponde
Pubblicità, l’esenzione dal canone unico è disciplinata dal regolamento del Comune
Lo conferma il servizio Anci Risponde richiamando l’articolo 1, comma 821 della legge 160/2019, il quale stabilisce che il suddetto regolamento venga adottato dal Consiglio comunale o provinciale ai sensi dell'articolo 52 del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446“Si ritiene che sia corretto che il regolamento dell’ente, nel disciplinare il canone, stabilisca anche che per avere diritto alla esenzione per l’attività in questione occorra presentare una specifica richiesta alla quale allegare copia del volantino per il quale si chiede l’esenzione. Ciò ai sensi dell’articolo 1, comma 821 della legge 160/2019 il quale stabilisce, appunto, che il suddetto regolamento vada adottato dal Consiglio comunale o provinciale ai sensi dell’articolo 52 del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446”. Lo affermano gli esperti del servizio Anci Risponde considerando la richiesta di chiarimenti da parte di un Comune in relazione all’esenzione dell’applicazione del canone unico sulla diffusione di messaggi pubblicitari (volantini commerciali). A tal fine richiamano anche il Regolamento elaborato sul Canone Unico da IFEL che, a proposito di riduzioni del canone per certi esercizi commerciali, all’articolo 21 coma 3 recita: “Le agevolazioni di cui al comma precedente decorrono dal 1° gennaio dell’anno successivo a quello nel corso del quale si sono verificati i lavori. I soggetti interessati devono presentare richiesta di riduzione, su modelli predisposti dal Comune, entro il 31 gennaio di ciascun anno. La presentazione tardiva comporta la decadenza dal beneficio”.