• Marzo 8, 2021
di Redazione Anci

Edilizia e riqualificazione

Pubblicato in GU il decreto sulla rigenerazione urbana, atteso decreto Interno per invio domande 

L’accesso ai benefici avviene fino ad esaurimento delle risorse. Per domande superiori alle risorse avranno priorità quelle con l’indice di vulnerabilità sociale e materiale (IVSM) più alto. Entro i primi giorni di agosto 2021 il Ministero dell’Interno, di concerto col Ministero delle Infrastrutture, determinerà l’ammontare del contributo
Pubblicato in GU il decreto sulla rigenerazione urbana, atteso decreto Interno per invio domande 

Sulla Gazzetta Ufficiale del 6 marzo 2021 n. 56, è stato pubblicato il Dpcm del 21 gennaio 2021 recante “Assegnazione ai comuni di contributi per investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale”, emanato ai sensi dell’articolo 1, commi 42 e 43 della Legge 29 dicembre 2019, n. 160.  Il Dpcm finanzia interventi triennali, fino al 2034, per la rigenerazione urbana da parte dei Comuni, fissando criteri e modalità (per il primo triennio 2021-2023) per richiedere i contributi, come rappresentato nella nota dell’Anci.
E’ possibile finanziare singole opere pubbliche o insiemi coordinati di interventi anche ricompresi nell’elenco delle opere incompiute, per ridurre i fenomeni di marginalizzazione, degrado sociale e a migliorare la qualità del decoro urbano (compresa la demolizione di opere abusive realizzate da privati).
I comuni possono fare domanda per uno o più interventi nel limite massimo di: a) 5 mln di euro per i comuni da 15.000 a 49.999 abitanti; b) 10 mln di euro per i comuni da 50.000 a 100.000 abitanti; c) 20 mln di euro per i comuni con popolazione superiore o uguale a 100.001 abitanti, per i comuni capoluogo o sede di città metropolitana. Le amministrazioni interessata hanno tempo fino al 4 giugno 2021 per presentare le richieste. In merito a ciò si attende il modello telematico che il Ministero dell’Interno deve predisporre e pubblicare sul proprio sito internet affinché i Comuni possano iniziare a presentare la domanda di finanziamento.
L’accesso ai benefici avviene fino ad esaurimento delle risorse. Per domande superiori alle risorse avranno priorità quelle con l’indice di vulnerabilità sociale e materiale (IVSM) più alto. Entro i primi giorni di agosto 2021 il Ministero dell’Interno, di concerto col Ministero delle Infrastrutture, determinerà l’ammontare del contributo.