- Gennaio 24, 2023
Lavoratori agricoli
Progetto Incas, Biffoni: “Con i Comuni costruiamo un modello condiviso per contrasto sfruttamento”
A Roma l'incontro del progetto Incas sul contrasto allo sfruttamento lavorativo in agricoltura a cui hanno partecipato sindaci, amministratori ed esperti dei Comuni coinvolti“Ringrazio i Comuni che sono intervenuti oggi a Roma per fare il punto sul progetto Incas a sei mesi dal suo avvio. Un progetto importante frutto di un lavoro condiviso che ha permesso di fare una mappatura degli insediamenti formali e informali dei cittadini stranieri impiegati in ambito agricolo mai esistita prima in questo paese. Dobbiamo costruire un perimetro condiviso con regole del gioco chiare. Il Pnrr prevede risorse specifiche, si tratta ora di investire e procedere insieme. Ma devono essere i sindaci, che conoscono il territorio, a dire quali sono le priorità e le questioni su cui é necessario spendere le risorse”. E’ quanto ha sottolineato il delegato dell’Anci all’immigrazione e sindaco di Prato, Matteo Biffoni nel corso dell’incontro del progetto Incas sul contrasto allo sfruttamento lavorativo in agricoltura che si é tenuto oggi Roma, presso la sede di Anci nazionale, a cui hanno partecipato sindaci, amministratori ed esperti dei Comuni di Albenga, Castel Volturno, Corigliano-Rossano, Lavello, Porto Recanati, Rovigo, Saluzzo e San Severo.
“Insieme a voi – ha concluso Biffoni- vorremmo capire le necessità specifiche di ogni territorio perché il progetto sia adattabile anche ad altri contesti locali. Non vogliamo standardizzare un modello di azione ma vogliamo costruire un metodo che valorizzi le specificità territoriali e renda ciascun territorio artefice e attore protagonista di una community di enti locali. Ringrazio infine il ministero del Lavoro e delle Politiche sociali che ha avuto visione e lungimiranza su questo progetto che affronta una tematica così importante restituendo centralità ai territori”.