• Giugno 22, 2017
di anci_admin

Comunicati Stampa Anci

Piccoli Comuni – Il 30 Giugno assemblea nazionale: il controesodo è possibile, ecco agenda Anci

Il rischio di spopolamento delle aree interne del Paese si può scongiurare. L’esodo deg...

Il rischio di spopolamento delle aree interne del Paese si può scongiurare. L’esodo degli abitanti dei piccoli Comuni italiani verso i centri di maggiori dimensioni non rappresenta un destino ineluttabile. Ne sono convinti gli amministratori dei 5.591 piccoli Comuni italiani, che si incontreranno a San benedetto del Tronto, il prossimo venerdì 30 Giugno, per la XVII conferenza nazionale dei piccoli Comuni dell’Anci.
Ad alimentare la prospettiva di un ‘controesodo’ verso le aree interne, una serie di fattori che ruotano intorno alla valorizzazione delle politiche di coesione e sono confermati dai dati elaborati dall’Anci, dai quali risulta che nel 10% dei piccoli Comuni italiani, 581 enti per l’esattezza, si registra negli ultimi otto anni un incremento medio della popolazione del 9,7%. Una percentuale che supera di 3 volte il trend negativo degli altri piccoli Comuni. Nei borghi dove la popolazione aumenta, aumenta anche il reddito imponibile e la presenza di residenti stranieri è più alta. Si tratta per la maggior parte di Comuni prossimi alle aree urbanizzate del Paese, ma un buon numero (201) si trova nelle aree interne.
Tutti indizi che, insieme agli altri dati che verranno presentati nel corso dell’assemblea, forniscono gli strumenti per la costruzione di una “agenda controesodo”, che verrà sottoposta all’assise. E non è un caso se l’evento sarà organizzato nelle Marche, una delle regioni colpite dal sisma: l’Anci è convinta che proprio da questi territori debba partire il piano per lo sviluppo delle aree interne.
All’evento prenderà parte il presidente dell’Anci, Antonio Decaro. Insieme a lui, agli amministratori dei piccoli Comuni italiani e ai rappresentanti istituzionali della regione, alcuni dei maggiori stakeholders nel campo dello sviluppo delle aree interne. Interverranno anche il ministro per gli affari regionali Enrico Costa ed il sottosegretario all’Interno Giampiero Bocci.