- Giugno 2, 2019
2 giugno
Per il quarto anno, trecento sindaci in prima fila alla parata per la Festa della Repubblica
L'appuntamento riafferma il ruolo centrale dei sindaci quale presidio istituzionale più vicino ai cittadini. I sindaci dicono al sito Anci i tre principali motivi che li hanno spinti a partecipare. I #tremotiviperesserci del sindaco di Valdengo e vice presidente vicario Anci, Roberto PellaPer il quarto anno consecutivo si rinnova l’appuntamento per i sindaci con la parata ai Fori imperiali in occasione della Festa della Repubblica.
Saranno oltre trecento le fasce tricolori che apriranno la sfilata delle Forze armate che come da tradizione passeranno in rassegna sotto le più alte cariche dello Stato. I sindaci accreditati, di piccoli e grandi Comuni e di tutti i colori politici, si ritroveranno questa mattina nei pressi del Colosseo (guarda le note logistiche), da dove partiranno in corteo per poi posizionarsi sulle gradinate allestite lungo via dei Fori imperiali. Un appuntamento che conferma ancora una volta il ruolo centrale dei primi cittadini nella catena istituzionale della Repubblica, quale primo presidio e riferimento più vicino ai cittadini.
Nell’avvicinarsi all’evento, i sindaci diranno al sito Anci i tre motivi principali sul perché sia importante partecipare alla parata. I #tremotiviperesserci del vicepresidente vicario Anci, Roberto Pella, del sindaco di Mirano e presidente di Anci Veneto, Maria Rosa Pavanello, dei sindaci di Arezzo, Alessandro Ghinelli, Belluno, Jacopo Massaro , Mola di Bari, Giuseppe Colonna , del vicesindaco di Aosta, Antonella Marcoz e del sindaco di Verres, Alessandro Giovenzi.