- Gennaio 17, 2013
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Pari opportunità – De Paulis: “Più attenzione sui temi della conciliazione dei tempi di vita e di lavoro e sul Piano antiviolenza”
La conciliazione dei tempi di vita e di lavoro per incrementare l’occupazione femminile e il P...La conciliazione dei tempi di vita e di lavoro per incrementare l’occupazione femminile e il Piano nazionale antiviolenza: questi alcuni degli argomenti all’ordine del giorno della riunione della Commissione permanente Pari opportunità Anci che si è svolta oggi presso la sede dell’Associazione.
Parlando a margine dell’incontro, Alessia De Paulis, delegata Anci alle Pari Opportunità ha ricordato che sulla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro un’intesa era stata sancita dalla Conferenza Unificata nell’ottobre scorso: secondo l’intesa le risorse vengono distribuite alle Regioni tramite un programma regionale, previo accordo, però, con le Anci e le Upi. “Considerando che l’accordo con le Anci regionali è vincolante per l’approvazione dei programmi – ha sottolineato De Paulis – oggi abbiamo sollecitato le Anci a farsi parte attiva nell’elaborazione dei programmi”.
Nel corso della riunione, la Commissione Pari opportunità si è poi soffermata sul tema del Piano nazionale antiviolenza che prevede quattro linee di intervento: prevenzione e formazione, centri antiviolenza, servizi e sostegno, formazione e Banche dati. “L’Anci – ha annunciato la delegata – auspica un suo maggiore coinvolgimento nel monitoraggio delle attività”. E oggi, nel corso dei lavori della Commissione, è stato raggiunto l’accordo di predisporre un manuale ad uso degli operatori dei servizi sociali sulle procedure da seguire in caso di intercettazione di donne vittime di violenza (su questo punto piena disponibilità e collaborazione è stata espressa dall’assessore al Comune di Venezia, Tiziana Agostini).
Infine, ultimo argomento sul tappeto, il Progetto Toponomastica femminile, un’iniziativa nata con l’obiettivo di intitolare alle figure femminili i nomi di strade, piazze e giardini, “un’azione – ha concluso De Paulis – che dovrebbe diventare in tutti i Comuni italiani una buona pratica da seguire per una reale riforma culturale”. (fr)