Municipi senza frontiere – Alla Farnesina il workshop sulla protezione dei difensori dei diritti umani

A 20 anni dall’adozioni della “Dichiarazione Delle Nazioni Unite sui Difensori dei Diritti Umani”, si registra un costante aumento dei casi di uccisioni, minacce e persecuzioni a danno di quelle donne e uomini che agiscono pacificamente per la promozione e la difesa dei diritti fondamentali dell’uomo, soprattutto nei Paesi dove il fenomeno è più intenso come Egitto e Colombia. La necessità di intensificare l’impegno a sostegno dell’attuazione della Dichiarazione ONU è stata l’obiettivo del Workshop “Protection of Human Rights Defenders: good practices and the role of Italy”, tenutosi lo scorso 18 giugno presso il MAECI.
La giornata ha rappresentato un momento di scambio e confronto fra gli attori internazionali coinvolti che hanno prestato il loro contributo approfondendo temi fondamentali quali la conoscenza delle questioni relative alla protezione dei Difensori dei Diritti Umani, l’analisi dei vari strumenti e dei vari finanziamenti previsti dell’OSCE e dall’UE e le buone pratiche internazionali in materia di Shelter Cities, con particolare attenzione al possibile apporto dell’Italia e al ruolo che tutti gli attori del territorio possono giocare nel delicato quanto importante meccanismo di tutela dei Difensori ma soprattutto delle Difensore dei Diritti Umani. 
ANCI è interessata ad approfondire le possibilità di sostenere i Comuni italiani che vogliano prendere parte a questo percorso e invita gli interessati a fare riferimento all’Area Relazioni Internazionali per qualsiasi informazione.