#mobilitAnci2016 – Castelli: “Servono corridoi verdi che colleghino le metropoli ai territori”

CATANIA – “La mobilità sostenibile è fondamentale nei piccoli comuni ed incide fortemente sulla diseguaglianza presente sul territorio. Il 52% dei nostri comuni non ha gli stessi strumenti per muoversi”. Lo ha detto il sindaco di Cerignale e coordinatore nazionale della Consulta piccoli Comuni dell’Anci Massimo Castelli intervenendo alla II Conferenza Nazionale sulla Mobilità sostenibile.
“Il problema non è essere periferico, il punto è che questa periferia non deve diventare marginalità – ha detto Castelli -. Bisogna investire, creare collegamenti, coesione per non lasciare il territorio da solo, abbandonato. I territori che ospitano i piccoli comuni hanno conservato una naturalità e un ambiente ospitale, ma servono politiche che mettono insieme i sistemi altrimenti non andiamo da nessuna parte”.
Castelli ha evidenziato come questo sia un problema centrale del nostro Paese e per dare concretezza a questo problema, da alcuni dati: “su questi territori ci sono ben 2 milioni di abitazioni non utilizzate. Dal 1991 ad oggi abbiamo perso 700 mila residenti e nello stesso periodo i cittadini nelle metropoli sono aumentati del 7%”.
“Dobbiamo – ha affermato – creare corridoi verdi collegando città grandi e territorio dove lo stile di vita è slow. Abbiamo bisogno di politiche di coesione. Dobbiamo collegare ed esser collegati”.
In tal senso, è fondamentale lavorare anche sul turismo, aggiungendo attrattività alla mobilità lenta. “E’ giusto essere veloci – ha concluso – ma non dimentichiamoci dello stile di vita slow che è un valore della piccola comunità che noi offriamo”. (fdm)