- Marzo 2, 2023
8 marzo
Miglietta (assessora Lecce): “Sorelle delle donne che subiscono privazione di diritti fondamentali”
Il Comune pugliese ha aderito all’invito Anci di adottare una mozione e di organizzare iniziative
“L’otto marzo è una giornata di mobilitazione a favore di una effettiva parità di genere e di denuncia delle discriminazioni che le donne subiscono. Una giornata delle donne per le donne, che deve portare al centro del dibattito pubblico il superamento effettivo della cultura patriarcale che ha ispirato per lungo tempo l’organizzazione della vita sociale in Europa e nel mondo”. Così Silvia Miglietta assessora alle Pari opportunità del Comune di Lecce in merito, appunto, alla giornata internazionale dei diritti della donna per ricordare sia le conquiste sociali, economiche e politiche, sia le discriminazioni e le violenze di cui le donne sono state e sono ancora oggetto in ogni parte del mondo.
“Con Anci abbiamo deciso di guardare anche oltre i nostri confini, guardiamo all’Afghanistan e all’Iran”, sottolinea Miglietta con riferimento alla mozione lanciata dall’Associazione dei Comuni e che Lecce approverà nel primo consiglio comunale utile.
E spiega: “guardiamo all’Afganistan dove il ritorno al potere dei Talebani ha significato la cancellazione di vent’anni di progressi da una condizione abietta di sottomissione, con ragazze nate e cresciute in un regime di relativa libertà e opportunità di studio e lavoro che da un giorno all’altro si sono viste rinchiudere in casa; e guardiamo all’Iran, dove le donne rappresentano l’avanguardia di una rivoluzione che è destinata nel tempo a rovesciare un feroce regime teocratico, nemico dei diritti, della libertà e della gioventù”.
“Noi – continua Miglietta – ci sentiamo sorelle, tanto delle afghane quanto delle iraniane, quanto di tutte le donne che in Italia e nel mondo subiscono la privazione di diritti fondamentali, del diritto di decidere del proprio corpo, del diritto di essere autonome economicamente e socialmente, del diritto di essere padrone del proprio tempo. Perché da paese a paese cambia la gradazione delle violazioni dei diritti, che possono essere negati con brutale violenza o in maniera più sottile, meno eclatante. La battaglia, però, è una. E unisce le donne di tutto il mondo”, conclude.
8 marzo Evento organizzato dal Comune di Lecce
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