• Giugno 13, 2019
di Federica Demaria

#GiovaniAmministratori

Matteo Colombo, sindaco di Valgreghentino: ambiente e sostenibilità al primo posto

Il neo sindaco: "Stiamo lavorando per l’efficientamento energetico dell’illuminazione pubblica e per installare pannelli fotovoltaici. Vogliamo migliorare la sicurezza stradale e trovare soluzioni che agevolino la vita dei più anziani, ad esempio creando un centro ad hoc nel cuore della città”.
Matteo Colombo, sindaco di Valgreghentino: ambiente e sostenibilità al primo posto

Valgreghentino è un comune italiano di 3.430 abitanti della provincia di Lecco, in Lombardia. Matteo Colombo, 29 anni, con un recente passato da assessore alla cultura nella vecchia giunta è il nuovo sindaco. E’ un giovane uomo che ama profondamente, quasi visceralmente, il proprio territorio e fin da ragazzo si è impegnato per fare qualcosa di concreto per prendersene cura, lavorando nel sociale, come animatore ed educatore, come allenatore di calcio per i bambini e come volontario di Protezione Civile e della Biblioteca comunale.
“Una volta una persona mi disse che Valgreghentino non è un paese è un sentimento. Viverlo vuol dire vivere un mondo a sé stante, tornare un po’ indietro nel tempo. Siamo una grande famiglia – precisa – ci teniamo molto alla cura dell’ambiente, alla qualità dell’acqua, dell’aria, del verde pubblico”. Un microcosmo vicino a Lecco che ha mantenuto un’identità forte legata alle tradizioni.
E su queste tradizioni punta Colombo. “La nostra vocazione è agricola. Non abbiamo monumenti o particolari attrazioni, noi siamo il nostro territorio, i nostri boschi che ci guardano dall’alto e siamo coscienti della interdipendenza con l’ambiente”. Forse è anche per questa consapevolezza della natura che il neo sindaco guarda al suo mandato con lucida concretezza.
“Siamo di passaggio e pertanto quello che chiedo alle persone che lavorano con me è di impegnarsi per risolvere problemi contingenti mettendo le basi per il futuro a prescindere da chi ci sarà dopo di noi”.
“L’obiettivo – afferma – è valorizzare ciò che abbiamo puntando sulle nostre peculiarità per farne un attrattore per i nostri “vicini” e per contrastare lo spopolamento. Insomma, saper sognare e ragionare in prospettiva senza farsi limitare da risorse e tempi e senza mai tradire la fiducia dei cittadini”.
Detto questo “la mia giunta rappresenta una continuità con il recente passato. Il mio predecessore è un punto di riferimento e mi ha insegnato a rapportarmi con i cittadini puntando sull’ascolto e sul dialogo”.
Una comunicazione attiva e costante agevolata anche dalla digitalizzazione. “Anche noi siamo social – ammette Colombo – e questo ci permette di attivare uno scambio costante con la cittadinanza e di rispondere con efficienza ed efficacia alle critiche e alle segnalazioni. Abbiamo una pagina Facebook e abbiamo attivato sia una app comunale sia un servizio Whatsapp, oltre alla ormai classica newsletter che inviamo via e-mail ai cittadini. Inoltre, in continuità con il passato, abbiamo previsto, all’interno del Consiglio Comunale, anche una delega alla informazione e comunicazione”.
Fare social è anche fare rete. “È fondamentale specie per noi giovani amministratori – afferma – e l’esperienza fatta con la Scuola Anci a Pizzo sul public speaking l’ha confermato. Al di là del corso in sé, per me la possibilità di confrontarmi e condividere esperienze con altri colleghi mi ha permesso di trovare nuovi spunti di riflessione e nuove prospettive di problem solving in un’ottica glocal”. Per questo, “cercherò di essere ad Olbia per la prossima assemblea di Anci Giovani e spero che tra gli argomenti oggetto di dibattito sia dato spazio all’ambiente e alla sostenibilità”. Argomenti che nel quotidiano impegnano Colombo e la sua giunta. “Stiamo lavorando per l’efficientamento energetico dell’illuminazione pubblica e per installare pannelli fotovoltaici”, ma non solo. “Vogliamo migliorare la sicurezza stradale e trovare soluzioni che agevolino la vita dei nostri concittadini più anziani, ad esempio creando un centro ad hoc nel cuore della città”.


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