- Ottobre 4, 2019
Commissione Personale
Massaro: “Maggiore libertà ai Comuni nelle scelte organizzative superando vincoli desueti”
Il presidente della Commissione Anci al termine della riunione odierna: “Necessario armonizzare le scelte fatte dal legislatore per allinearle al quadro normativo di riferimento sul personale, come accade per l’attuazione del Piano povertà”
Al nuovo governo, in vista della legge di bilancio, “chiediamo di recuperare una maggiore libertà nella definizione delle scelte organizzative sul personale superando il sistema di vincoli desueti e inappropriati che troppo spesso ingessano gli enti locali”. Lo ha affermato il sindaco di Belluno, Jacopo Massaro, al termine della riunione della commissione Anci Pubblica amministrazione, Personale e Relazioni sindacali svoltasi nella sede nazionale dell’Associazione.
Altro tema evidenziato da Massaro è quello “dell’armonizzazione delle scelte fatte dal legislatore per allinearle al quadro normativo di riferimento sul personale. In alcuni casi, come il piano povertà, di cui condividiamo in pieno gli obiettivi – aggiunge l’esponente Anci – non è stata prevista una vera e propria armonizzazione. Ci chiedono di spendere delle risorse sui territori ma si sono dimenticati di prevedere regole che ci consentano di assumere personale per portare avanti i progetti”.
Sullo sfondo vi è poi il tema da sviluppare sull’equità e la congruità della spesa sul personale da parte delle amministrazioni comunali. “Ci sono città che spendono troppi soldi mentre altre che ne spendono troppo pochi. Questo accade – spiega Massaro – perché la legislazione non ha tenuto conto del punto di partenza limitandosi a porre dei vincoli sulla spesa esistente. Vogliamo lavorare con il governo affinché i Comuni che spendono troppo spendano di meno e quelli che spendono poco possano spendere di più”, conclude il sindaco di Belluno.