• Ottobre 2, 2019
di Giuseppe Pellicanò

Europa

Marini: “Training camp Ventotene esperienza positiva, concreto aiuto enti locali su progettazione”

Il presidente di Anci Lazio: “Vogliamo dare continuità a questo appuntamento. Il sottosegretario agli Affari Europei, Laura Agea, presente al convegno, cercherà di coinvolgere la Commissione Ue con altre iniziative su Ventotene, simbolo europeo per il manifesto promosso da Spinelli”.
Marini: “Training camp Ventotene esperienza positiva, concreto aiuto enti locali su progettazione”

“E’ stata un’esperienza di estremo interesse per gli enti locali laziali che hanno avuto la possibilità di approfondire il tema della progettazione comunitaria, con relatori di spessore politico ed amministrativo. Vogliamo dare continuità a questo appuntamento, grazie al sottosegretario agli Affari Europei, Laura Agea che, presente al convegno, cercherà di coinvolgere la Commissione Ue con altre iniziative su Ventotene”. Lo afferma Nicola Marini, presidente di Anci Lazio e sindaco di Albano Laziale, tracciando un bilancio di ‘Gli Enti Locali d’Europa’, il training camp 2019 promosso dall’Associazione per favorire la diffusione di una buona politica e sostenere la crescita culturale e professionale degli amministratori degli enti locali, nel contesto di una visione europea.
L’iniziativa, svoltasi dal 27 al 29 settembre sull’isola di Ventotene, alla presenza anche del sottosegretario alle Telecomunicazioni Andrea Manzella, ha visto la partecipazione di 40 amministratori di Comuni laziali selezionati mediante avviso pubblico. Una “scelta quella di Ventotene dal profondo valore simbolico europeo, per il famoso manifesto promosso da Altiero Spinelli durante il suo confino sull’isola pontina”, ricorda il sindaco di Albano Laziale.
“Durante la tre giorni, abbiamo fornito una panoramica completa sulla progettazione e sulla programmazione comunitaria dando seguito – sottolinea Marini – ad un impegno specifico della nostra associazione che da un lato ha costituito un comitato tecnico scientifico con sei esperti; e dall’altro ha promosso un fondo rotativo cui possono attingere gli enti locali privi di risorse per attivare iniziative proprie”.