• Novembre 16, 2022
di Redazione Anci

#Anci2022

L’energia che cresce: i produttori da fonti rinnovabili

“I distributori di energia elettrica, come E-Distribuzione, si prevede che accoglieranno sulla propria rete circa l’86% dei nuovi impianti rinnovabili entro il 2030. Oggi la nostra rete è già pronta per accogliere oltre 40.000 MW di nuova potenza rinnovabile; una buona base di partenza, ma stiamo continuando ad investire per migliorare ulteriormente la disponibilità della rete, concentrandoci in particolare in quei territori dove le rinnovabili stanno crescendo più intensamente e che richiedono una risposta rapida e concreta”, dichiara Vincenzo Ranieri, AD dell’Azienda
L’energia che cresce: i produttori da fonti rinnovabili

Supera il milione il numero di connessioni alla rete elettrica di E-Distribuzione

Nel nostro Paese, il numero dei privati che producono energia elettrica utilizzando fonti rinnovabili è in continuo aumento. Gli obiettivi di decarbonizzazione definiti da NET ZERO e quelli più recenti stabiliti in sede europea dal piano REPowerEU sono chiari: promuovere una maggiore integrazione delle rinnovabili e far crescere, come da previsioni, nel nostro Paese, entro il 2030, la quota di energie rinnovabili nel mix complessivo di generazione dal 72% all’ 84%.
Connettere un numero sempre crescente di impianti da fonti rinnovabili e garantire l’equilibrio di domanda e offerta è una sfida che comporta un grande impegno dal punto di vista della gestione della rete.
“I distributori di energia elettrica, come E-Distribuzione, si prevede che accoglieranno sulla propria rete circa l’86% dei nuovi impianti rinnovabili entro il 2030. Oggi la nostra rete è già pronta per accogliere oltre 40.000 MW di nuova potenza rinnovabile; una buona base di partenza, ma stiamo continuando ad investire per migliorare ulteriormente la disponibilità della rete, concentrandoci in particolare in quei territori dove le rinnovabili stanno crescendo più intensamente e che richiedono una risposta rapida e concreta”, dichiara Vincenzo Ranieri, AD dell’Azienda.
Le reti di distribuzione sono infatti al centro dello sviluppo del futuro dell’ecosistema energetico che sarà sempre più basato sulla partecipazione attiva di tanti soggetti: dai singoli cittadini alle piccole e grandi imprese.
Per questo E-Distribuzione, la più grande società Italiana nel settore della distribuzione e misura di energia elettrica, prosegue nel piano di investimenti per potenziare e digitalizzare l’infrastruttura al fine di poter rispondere prontamente all’esigenza di accogliere la produzione elettrica da fonti rinnovabili e rendere possibile la transizione ecologica.
I dati diffusi da E-Distribuzione confermano che c’è stata un’importante accelerazione verso il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzaizone: “Da inizio anno abbiamo connesso alla nostra infrastruttura oltre 142 mila impianti, quasi il doppio rispetto ai 78 mila dell’intero 2021.” precisa Ranieri.
Un trend in crescita che, a maggio di quest’anno, ha visto raggiungere quota un milione il numero totale di produttori, per una potenza complessiva di oltre 32 GW, di cui quasi due terzi provenienti da fonte solare. Un importante risultato per tutto il Paese, espressione della volontà dei cittadini di essere parte attiva nel processo di transizione energetica in atto.
A facilitare questa trasformazione sono sicuramente una serie di fattori, tra cui in primis la semplificazione in atto dei processi autorizzativi. In questo viaggio “è fondamentale semplificare ulteriormente i processi e rendere più fluidi gli scambi di documenti e informazioni tra i professionisti e gli studi tecnici, che curano l’iter di connessione per conto dei clienti, i gestori di rete e gli enti autorizzativi. E-Distribuzione si sta facendo parte attiva nei confronti dell’autorità di settore e delle istituzioni, affinché ci sia uno sforzo congiunto e coordinato da parte di tutti gli attori coinvolti in tale direzione”, conclude l’AD di E-Distribuzione. Altro elemento fondamentale è la possibilità di supportare e accompagnare i clienti in ogni momento.
Grazie a un continuo processo evolutivo anche in termini di digitalizzazione E-Distribuzione, mette a disposizione dei produttori una serie di servizi digitali, disponibili in area riservata, come ad esempio il tracking delle pratiche, raggiungibile attraverso il servizio “Le tue pratiche” o il “Simulatore Connessione Produttori”, con cui avere una stima dei tempi e costi per la realizzazione dell’impianto.
Il costante incremento delle energie green nel nostro Paese è una priorità che ci vede tutti coinvolti nel più ampio percorso verso il raggiungimento degli obiettivi fissati dal Piano Nazionale Energia e Clima, a beneficio della sicurezza del sistema elettrico nazionale e dell’intera comunità.


TUTTI I SERVIZI PER I PRODUTTORI

All’interno del sito e-distribuzione.it è presente una sezione dedicata ai produttori di energia, sia per quelli già connessi alla rete che per coloro che hanno la necessità di avviare l’iter di connessione. Per quest’ultimi, è possibile verificare le zone disponibili per la connessione di nuovi impianti, navigando la mappa delle “aree critiche”, avere una stima dei costi e dei tempi per l’esecuzione della domanda di connessione con il “Simulatore Connessione Produttori” e avviare l’iter direttamente all’interno dell’area riservata.
Chi è già produttore, invece, registrandosi all’area riservata può:

  • Seguire lo stato di avanzamento delle richieste nella sezione “Le tue pratiche”;
  • Pagare online o con carta di credito, senza addebito di ulteriori commissioni, le fatture del servizio di misura
  • dell’impianto di produzione;
  • Visualizzare e scaricare le letture dell’energia prodotta e immessa in rete degli ultimi 18 mesi (per gli impianti
  • di produzione di tipologia non oraria);
  • Visualizzare e scaricare le curve di carico con dettaglio quartorario, giornaliero, mensile rilevate dal proprio contatore di tipo GME o contatore elettronico CE con potenza superiore a 55 kW;
  • Visualizzare e scaricare le letture dell’energia prodotta e immessa in rete inviate al Gestore dei Servizi Energetici
  • (GSE) e Terna;
  • Essere sempre aggiornato sulle interruzioni programmate per lavori di manutenzione.