Le iniziative nei Comuni per una cultura del rispetto e della parità di genere /1

L’Anci e i Comuni italiani sono impegnati da tempo sul tema del contrasto alla violenza sulle donne e ad ogni forma di discriminazione e stereotipo di genere per costruire, assieme ai cittadini e ai giovani, una cultura del rispetto e delle pari opportunità. E anche quest’anno, i sindaci e le amministrazioni locali di tutto il Paese, con un sempre maggiore lavoro sul tema, hanno organizzato una serie di eventi ed appuntamenti in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne che si celebra il 25 novembre.
A cominciare dal Comune di Termini Imerese, guidato dalla sindaca e vicepresidente di Anci, Maria Terranova, che organizza per venerdì 24 novembre la visione gratuita per le scuole del film di Paola Cortellesi “C’è ancora domani”.
Il Comune di Venezia ha lanciato la nuova edizione dell’iniziativa “Novembre Donna – Libere dalla violenza 2023” promosso dalla presidenza del Consiglio in collaborazione con il Centro Antiviolenza del Comune di Venezia e le Commissioni delle Elette di ogni Municipalità. Quest’anno sono circa 40 gli eventi che popolano il denso cartellone, fra incontri, spettacoli, riflessioni, mostre, installazioni, concerti e proiezioni. Alcuni eventi sono proposti direttamente dal Centro Antiviolenza, come gli Incontri-laboratori CON TE, che si terranno in tutte le municipalità per presentare la guida per aiutare le donne che vivono situazioni di violenza di genere e gli spettacoli teatrali “Brucio d’Amore” rivolti alla cittadinanza e alle scuole.
Il Comune di Genova, in collaborazione con municipi, Centri antiviolenza, associazioni ed enti del territorio ha stilato un fitto calendario che comprende convegni, concerti, mostre, momenti di dibattito con esperti e cittadini e un concorso letterario “La donna quale protagonista della società”. Inoltre, il 25 novembre alle 21:00, il Comune ha organizzato lo spettacolo “Come un fiore raro”, racconti, canzoni e video per ricordare Mia Martini e omaggiare tutte le donne. Spostandoci invece a Catania tra le diverse attività in programma troviamo “La marcia delle scarpe rosse”, conferenze ma anche molte attività che coinvolgono le scuole del territorio con il progetto “Alzati e Reagisci” ispirato a varie artiste come Artemisia Gentileschi, Frida Kahlo, Tamara de Lempicka, Shamsia Hassani con un evento finale in programma presso Palazzo della Cultura.
Mentre a Riosaliceto questa sera alle 20:30 si terrà l’evento: “Poesia e Arte in dialogo. La forza della cultura e della bellezza che ci salverà”: un viaggio attraverso la letteratura, la poesia e la fotografia insieme a ospiti di spicco del mondo della cultura e dell’arte, come la professoressa Faezeh Mardari dell’Università di Bologna e l’artista-Fotografo Jarno Iotti.
Da diversi anni il Comune di Cremona è capofila di progettualità condivise nell’ambito della rete territoriale per la prevenzione e il contrasto delle violenze contro le donne e, in collaborazione con i diversi soggetti aderenti locali, organizza, promuove e sostiene il programma che si rivolge alla città. Tra le diverse azioni in campo, il Comune ha siglato, già da diverso tempo, un protocollo di Intesa con capofila la Prefettura e tutte le realtà del territorio (istituzioni, scuole, centri antiviolenza, associazioni, sindacati) a cui ha aderito anche il “CentroAscolto Uomini Maltrattanti” proprio per diffondere una cultura del rispetto e del contrasto ad ogni forma di violenza. L’amministrazione locale inoltre quest’anno ha coinvolto anche la società di trasporto pubblico locale per una campagna di sensibilizzazione sui bus dal titolo: “Questa è violenza” con la diffusione del numero 1522 sugli autobus cittadini e una postazione con materiale informativo presso la biglietteria.
Inoltre Cremona ha aderito alla Carta dello Sport al femminile e a livello nazionale ha sostenuto l’osservatorio Fair Coaching con l’Associazione ASSIST. E con delibera consiliare ha aderito al manifesto degli Stati Generali delle donne (il programma completo degli appuntamenti).
Il Comune di Macerata da tre anni porta avanti il progetto “Guardami negli occhi” con le scuole: i ragazzi portano in scena a teatro una loro performance, un video, un testo incentrato su una figura femminile significativa. Quest’anno sarà sulla Carmen protagonista del Macerata Opera Festival. Mentre il Centro antiviolenza di Macerata organizza di continuo durante tutto l’anno incontri di formazione con le scuole con la collaborazione di Questura ed Arma dei carabinieri per sensibilizzare i ragazzi e le ragazze. Inoltre il Comune ha firmato un protocollo interistituzionale che si rinnova ogni tre anni con la questura, prefettura le forze dell’ordine, l’ambito territoriale sociale 15 e Asur. E’ stato stilato l’8 marzo 2023 un ulteriore protocollo con la associazione “Valigia salvabebè – salvamamme” che distribuisce un kit di prima emergenza per le donne e i minori vittime di violenza che si trovano a dover fuggire di casa.