• Marzo 9, 2021
di Giuseppe Pellicanò

MediAree Next Generation City

In videoconferenza il ‘calcio d’inizio’ del Progetto Anci finanziato dal Pon governance

Illustrati gli scopi dell’intervento e i progetti delle dieci città pilota: Avellino, Brindisi, Campobasso, Latina, Nuoro, Pordenone, Rimini, Siena, Siracusa e Treviso. Obiettivo è costruire una rete che scriva la Next generation policy a vantaggio del tessuto delle città capoluogo di provincia.
In videoconferenza il ‘calcio d’inizio’ del Progetto Anci finanziato dal Pon governance

Ai blocchi di partenza il progetto Anci ‘MediAree – Next Generation City’ che punta a supportare i Comuni capoluogo nella costruzione di un futuro migliore per le nostre città. Si è svolto in videoconferenza il kick off meeting tra l’Anci e i dieci Comuni pilota che, nei prossimi tre anni, grazie ai i fondi del PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-20, sperimenteranno modelli di Next Generation City per città inclusive, verdi e vivibili. Durante l’incontro sono stati illustrati i progetti con capofila le 10 città selezionate (Avellino, Brindisi, Campobasso, Latina, Nuoro, Pordenone, Rimini, Siena, Siracusa e Treviso) che dovranno realizzare le loro azioni con i centri delle rispettive ’area vaste’, eredi delle vecchie province.
E’ stato Paolo Testa, responsabile dell’Ufficio studi dell’Anci e dell’Area per le politiche di coesione, nonché  del progetto, a soffermarsi sui contenuti e le finalità di MediAree – Next Generation City che “gioca un ruolo importante per la preparazione al prossimo ciclo di programmazione 21-27 e nella visione di area vasta per la costruzione di programmi di sviluppo territoriale. Vi sono tutta una serie di adempimenti che le città pilota dovranno rispettare insieme con l’Anci e  i soggetti che forniranno i servizi alle dieci città: tutte le attività dovranno essere realizzate entro febbraio 2023”.
L’obiettivo immediato di MediAree è quello di “di rafforzare la capacità amministrativa dei dirigenti e dei funzionari degli amministratori dei comuni capoluogo e dell’area vasta”. Ma nel medio termine si punta a valorizzare “quella che a livello comunitario viene definita area urbana funzionale che sarà chiamata a svolgere un ruolo chiave nella concreta realizzazione dei futuri piani di investimento dell’ Unione europea”.  I dieci capoluoghi selezionati sono stati individuati in base alla qualità dei progetti candidati e rispettano la ripartizione geografica tra Regioni sviluppate, quelle in transizione e quelle in ritardo di sviluppo.
Testa ha evidenziato la novità di Mediaree che si propone di disegnare le città che consegneremo alle future generazioni ponendo l’accento per la prima volta, “non solo sulla costruzione degli interventi ma anche sulla valutazione concreta delle politiche che saranno realizzate a vantaggio dei cittadini”.
In concreto, ciascuno dei dieci progetti pilota dovrà garantire un set di output: un documento di diagnosi territoriale con la visione della next generation City; uno studio di fattibilità su almeno un progetto strategico; aver realizzato almeno un laboratorio di progetti di co progettazione con i comuni dell’area vasta e con gli stakeholder; un documento metodologico sugli strumenti di monitoraggio e valutazione, centrale per la valutazione dell’impatto degli interventi; un documento con la next generation city e un convegno di chiusura che dovrà rappresentare un momento di condivisione dei contenuti dell’intero progetto.
Proprio su questo aspetto della condivisione si è soffermata Raffaella Florio che coordinerà la cabina di regia di MediAree. “La cabina, che sarà fornata dai dieci sindaci delle città pilota e dal presidente della Consulta città medie dell’Anci, dopo aver messo a fattor comune i risultati della sperimentazione dei singoli progetti, cercherà anche di tradurli in proposte politiche che saranno portate avanti dall’Anci. Il tutto a vantaggio dell’intero ‘gruppo’ delle città capoluogo di provincia” rispetto al quale la rete delle città pilota farà da battistrada”.
Durante la riunione sono state anche illustrati i prossimi step operativi di MediAree – Next Generation City’ ed è stato presentato il team di gestione Anci che accompagnerà i singoli Comuni pilota nella costruzione del progetto e che vedrà come responsabile  Valentina Piersanti.