- Dicembre 18, 2020
Mobilità sostenibile
Il decreto del ministero dell’Ambiente con le misure su trasporto scolastico sostenibile nei Comuni
Alla ripartizione dei fondi possono partecipare i Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti interessati dalle procedure di infrazione comunitaria per la violazione dei parametri sulla qualità dell’aria, inviando la documentazione entro 120 giorni dalla pubblicazione in GU del decreto (16 dicembre 2020)E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 16 dicembre 2020 il decreto del ministero dell’Ambiente contenente misure attuative per la promozione del trasporto scolastico sostenibile per i Comuni (link in allegato). Il decreto stanzia 20 milioni di euro per progetti sperimentali per la realizzazione o l’implementazione del servizio di trasporto scolastico con mezzi di trasporto ibridi o elettrici, per i bambini della scuola dell’infanzia statale e comunale e per gli alunni delle scuole statali del primo ciclo di istruzione. Alla ripartizione dei fondi possono partecipare i Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti interessati dalle procedure di infrazione comunitaria per la violazione dei parametri sulla qualità dell’aria, inviando la documentazione entro 120 giorni dalla pubblicazione in GU del decreto (16/12/2020).
In particolare, si tratta dei comuni di: Acerra, Afragola, Alessandria, Ancona, Asti, Aversa, Bagheria, Benevento, Bergamo, Brescia, Brindisi, Busto Arsizio, Carpi, Carrara, Caserta, Casoria, Castellammare di Stabia, Catania, Cesena, Cinisello Balsamo, Como, Cremona, Cuneo, Ercolano, Faenza, Fano, Ferrara, Firenze, Forlì, Gallarate, Gela, Genova. Giugliano in Campania, Grosseto, Guidonia Montecelio, Imola, Legnano, Livorno, Lucca, Marano di Napoli, Massa, Milano, Misterbianco, Modena, Modica, Moncalieri, Monza, Napoli, Novara, Padova, Palermo, Parma, Pavia, Pesaro, Piacenza, Pisa, Pistoia, Portici, Pozzuoli, Prato, Ragusa, Ravenna, Reggio nell’Emilia, Rho, Rimini, Roma, Rovigo, Scandicci, Sesto San Giovanni, Siracusa, Taranto, Terni, Tivoli, Torino, Torre del Greco, Treviso, Varese, Venezia, Verona, Viareggio, Vicenza e Vigevano