Guardiani Costa: citizen science ed educazione a sostenibilità ambientale per scuole e territori

Una prospettiva più consapevole per le giovani generazioni, nell’ottica della salvaguardia dell’ambiente marino e dei litorali.

Il progetto Guardiani della Costa, promosso da Costa Crociere Foundation, ha l’obiettivo di sensibilizzare gli studenti, i giovani e i cittadini all’unicità e fragilità del patrimonio naturalistico delle coste italiane, con particolare attenzione ai problemi derivanti dall’aumento dei rifiuti lungo le coste, sulle spiagge e in mare. Dalla sua nascita, nel 2017, ha coinvolto oltre 60.000 studenti e docenti di circa 4000 scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, permettendo di raccogliere oltre 125.000 dati scientifici sulla biodiversità nel Mediterraneo, sui rifiuti marini e sull’inquinamento del mare. Per il suo impegno a favore della promozione della sostenibilità tra più giovani, il progetto ha ricevuto il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e del Corpo delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera.

Gli istituti superiori iscrivendosi tramite il sito web, “adottano” un tratto di costa dove effettuare osservazioni e rilevamenti sul campo. Docenti e studenti hanno accesso a una piattaforma online dedicata, nella quale sono messi a disposizione contenuti didattici come webcast, dispense e video-tutorial, creati appositamente grazie alla partecipazione di ENEA, OLPA, Fondazione Acquario di Genova Onlus e Acquario di Genova, partner scientifici del progetto. In linea con il concetto di “citizen science”, i contenuti sono scientificamente rigorosi, ma sviluppati per essere facilmente fruibili e divulgabili a un pubblico di non esperti. Le aree di interesse delle unità didattiche sono tre: ambiente marino mediterraneo, con focus sulle diverse tipologie di costa; cambiamento climatico; rifiuti marini.

Al percorso formativo online e in aula si alternano attività sul campo, durante le quali la porzione di costa di competenza viene monitorata dagli studenti prendendo in esame le principali caratteristiche dell’ambiente costiero, con attività di beachcombing, raccolta dati sulla vegetazione costiera e sulla presenza di rifiuti, tramite materiali e schede fornite dal comitato scientifico di progetto. I dati raccolti, opportunamente validati, verranno caricati dalle classi sulla nuova piattaforma di Guardiani, andando ad alimentare una mappa interattiva disponibile sul sito, e saranno utilizzati da ENEA per integrare studi scientifici sulla salute delle coste italiane.

Per le scuole primarie e secondarie di primo grado, il materiale didattico messo a disposizione prevede contenuti, differenziati per fasce di età, che si inscrivono a pieno titolo nell’ambito dell’Educazione Civica, con l’obiettivo di far conoscere l’immenso patrimonio naturalistico delle coste italiane agli alunni, ma anche di sensibilizzarli sulla loro fragilità e sulla necessità di prendersene cura consapevolmente e in prima persona.