Gli interventi in Assemblea di Tononi (Cdp), Glisenti (Expo 2020) e Riffeser Monti (Fieg)

RIMINI – “Abbiamo in fase di preparazione un piano industriale che presenteremo tra qualche mese che si rivolge principalmente a molti degli interlocutori qui presenti, ai quali dobbiamo dare conto principalmente. Sarà all’insegna della sostenibilità, da sempre nel Dna del nostro operato”. Lo ha sottolineato Massimo Tononi Presidente Cassa depositi e prestiti intervenendo dal palco della XXXV dell’Assemblea Anci giunta alla sua seconda giornata.
“La chiave di lettura di questo piano sarà quello di favorire un modello di sviluppo sostenibile individuando obiettivi a lungo termine, producendo esternalità positive a favore delle comunità”, ha spiegato Tononi.
Il responsabile di Cdp ha indicato due linee di attività che caratterizzano l’azione della Cassa. Da un lato il fondo per il social housing: “Il nostro obiettivo è quello di investire in strutture che ci permettano di rispondere al disagio abitativo. Con il fondo, che dispone di 3 miliardi, pensiamo di costruire 20 mila abitazione entro il 2020”, ha annunciato Tononi.
Accanto a questa linea, importante anche l’emissione obbligazionaria denominata ‘social bond’. Su questo “abbiamo investito già 500 milioni per sostenere le piccole e medie imprese nelle aree depresse o colpite da disastri naturali. Nel 2019 – ha annunciato il responsabile di Cdp – abbia destinano parte di queste risorse al completamento della rete idrica nazionale”.
Durante la sessione pomeridiana è intervenuto anche Paolo Glisenti Commissario Generale Italia per EXPO 2020 che si è soffermato sulla prossima esposizione che continuerà la linea imperniata sulle città, inaugurata con l’edizione 2015 di Milano. “Offriamo alle Città italiane un palcoscenico unico per visibilità in un mondo che esprimerà nei prossimi anni una forte domanda formativa, la ricerca di opportunità di investimento e flussi turistici in rapida espansione”, ha evidenziato Glisenti.
Il responsabile di Expo Dubai ha ricordato come “la prima Esposizione Universale che si svolge in un Paese dell’area araba, mediorientale, nord africana e del sud est asiatico potrà essere una formidabile leva di diplomazia culturale, educativa, scientifica nella rete di collaborazioni, gemellaggi e partenariati che oggi vedono città di tutto il mondo lavorare insieme sui grandi temi dello sviluppo e dell’innovazione”.
Infine, nella sessione pomeridiana è intervenuto anche il presidente Fieg Andrea Riffeser Monti accennando all’accordo sottoscritto tra la federazione degli editori e l’Anci e che punta a valorizzare il ruolo dell’informazione locale sostenendo le edicole. “L’accordo Anci-Fieg rappresenta una novità a livello mondiale che farà scuola, perché è una ricetta che se non risolverà definitivamente i problemi della carta stampata, permetterà sicuramente di migliorare il rapporto tra i cittadini e le istituzioni”, ha evidenziato.
“Oggi facciamo un passo in avanti- ha dichiarato Riffeser Monti – nel rapporto tra stampa e comuni d’Italia non solo per rendere i punti vendita dei giornali dei centri di servizi al cittadino, ma anche per promuovere tra i cittadini l’informazione della stampa, risorsa fondamentale per la crescita del territorio”.
Ma la collaborazione con i Comuni non si limiterà alle edicole. “Sono stato molto colpito dalla vostra campagna sull’educazione alla cittadinanza. In un momento in cui il governo ci sta bistrattando, vogliamo creare un filo diretto con i Comuni, anche su questo tema fondamentale per i cittadini e le comunità”, ha concluso il presidente Fieg.