Ghinelli: “Sindaci si attivino per supportare i colleghi siciliani nella fase emergenziale”

“Quella di oggi è stata una riunione molto partecipata e improntata sulla risoluzione dei problemi più urgenti che affliggono i nove comuni che hanno subito ingenti danni a causa del sisma di Santo Stefano 2018”. Così il sindaco di Arezzo e delegato Anci alla Protezione Civile Alessandro Ghinelli commenta l’incontro svoltosi questa mattina a San Giovanni La Punta in provincia di Catania con i sindaci dei comuni Zafferana Etnea, Viagrande, Trecastagni, Santa Venerina, Acireale, Aci Sant’Antonio, Aci Bonaccorsi, Milo, Aci Catena alla presenza del capo del dipartimento della protezione civile Angelo Borrelli per un confronto e una verifica sullo stato dell’arte inerenti le attività poste in essere a seguito del sisma.  Tra gli interventi più urgenti di cui Ghinelli si fa portavoce c’è “la necessità di personale tecnico in grado di gestire sia la rilevazione del danno sia gli atti amministrativi conseguenti la richiesta di interventi e le iniziative necessarie per riattivare la percorribilità delle strade che attualmente sono chiuse con conseguenti limitazioni alla vita quotidiana dei cittadini”.
“Una situazione da sanare al più presto per la quale Anci – ricorda il delegato Anci – si era già attivata nelle scorse settimane invitando i sindaci d’Italia a supportare con i colleghi siciliani inviando personale tecnico in missione per arginare questa fase emergenziale e ottenendo l’immediata risposta dei comuni di Parma, Prato e Torino. Un sostengo fondamentale – sottolinea il sindaco di Arezzo – che deve però essere potenziato e proprio per questo l’Associazione dei Comuni si impegna a rinnovare con forza l’invito alla massima solidarietà perché serve un aiuto concreto”. L’incontro ha registrato la presenza, tra gli altri, del commissario delegato all’emergenza ingegner Calogero Foti e del Comandante provinciale dei vigili del fuoco di Catania Giuseppe Verme, con il quale i sindaci si sono confrontati per trovare procedure più snelle per la demolizione o il puntellamento di alcuni edifici pericolanti.