- Novembre 23, 2022
#Anci2022
Fedriga: “Collaborazione tra Regioni e Comuni diventi strutturale ma serve vera semplificazione”
Il presidente della Conferenza delle Regioni: "Bisogna parlarsi e non sormontarsi. Ognuno deve mettersi in discussione per capire come fare sistema che è la vera scelta vincente come lo è stato per la pandemia . Dentro l'emergenze siamo bravissimi ma dobbiamo impegnarci per esserlo anche nell ordinarietà"BERGAMO – “La collaborazione tra l’Anci e i Comuni deve diventare strutturale per collaborare in maniera ancor più costruttiva con il governo, sia sul Pnrr che sull’ordinarietà dell’attività amministrativa”. Lo ha detto il presidente della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga, intervenuto alla seconda giornata di lavori della XXXIX assemblea annuale Anci.
“I territori – ha detto Fedriga – devono trovare una impostazione corretta e penso ovviamente al Pnrr su cui cercare di trovare i miliardi mancanti significherebbe bloccare le opere. Dobbiamo dirci – ha aggiunto – che diverse opere non potranno essere ultimate entro il 2026 ma questo non significa criticare il Piano ma essere umili e proporre modifiche”.
“Bisogna parlarsi – ha continuato Fedriga – e non sormontarsi. Ognuno deve mettersi in discussione per capire come fare sistema che è la vera scelta vincente come lo è stato per la pandemia . Dentro l’emergenze siamo bravissimi ma dobbiamo impegnarci per esserlo anche nell’ordinarietà ma per farlo è necessario “un vero processo di semplificazioni, dove rientra pienamente anche il Pnrr. Non servono gli annunci sulla semplificazione. Bisogna capire dove ci sono gli incagli”. Si deve anche evitare il fenomeno delle “diverse interpretazioni delle norme. Non e’ un paese democratico – ha scandito infine – se un’Istituzione o un cittadino non sanno come comportarsi nella legalita’. Dobbiamo sapere quali sono i parametri dentro cui agire. Altrimenti l’effetto e’ la burocrazia difensiva, e cosi’ rischiamo di bloccare il Paese”.