- Novembre 13, 2020
Cultura
“Favole al telefono”, un libro da scrivere assieme ai nonni. Aperte le adesioni dei Comuni
I nipoti ascolteranno favole e storie che i nonni avranno da raccontar loro, al telefono, e poi le scriveranno e le illustreranno, così da creare un libro che resterà nei ricordi non solo per la sua unicità, ma anche e soprattutto per il valore simbolico e affettivo che trasmetterà. Questo l'obiettivo del progetto "Favole al telefono"I nipoti ascolteranno favole e storie che i nonni avranno da raccontar loro, al telefono, e poi le scriveranno e le illustreranno, così da creare un libro che resterà nei ricordi non solo per la sua unicità, ma anche e soprattutto per il valore simbolico e affettivo che trasmetterà. Questo l’obiettivo del progetto “Favole al telefono” promosso dalla piccola casa editrice Gemma Edizioni e aperto a tutti i Comuni italiani che vorranno partecipare entro il 30 gennaio 2021.
Sarà data priorità ogni anno ai primi cento Comuni che avranno formalizzato la propria adesione secondo quanto previsto nel regolamento. Ogni libro si aprirà con una prefazione scritta dal Sindaco. Il libro continuerà con un’introduzione scritta dal Dirigente della scuola o dai Dirigenti nel caso in cui fossero coinvolte più scuole. Ai docenti responsabili, a seguito degli insegnamenti di cui potranno usufruire gratuitamente, verrà consegnato alla fine del progetto anche un attestato di formazione in editoria. L’adesione va inoltrata entro il 30 gennaio all’indirizzo di posta elettronica certificata gemmaedizioni@pec.it.