- Ottobre 1, 2021
Accadde in città
Enrico De Nicola. Palomba (sindaco Torre del Greco): “Uomo delle istituzioni, modello di valori”
Il 1 ottobre 1959 moriva il primo Presidente della Repubblica che nella città campana visse gli ultimi anni della sua vita, il sindaco: "“in occasione del 62esimo anniversario della morte ne ricordiamo l’alto profilo umano”Enrico De Nicola, primo Presidente della Repubblica italiana, un uomo di Stato con un altissimo senso delle istituzioni, un giurista conosciuto e apprezzato per il suo estremo rigore morale e per la sua serietà etica e politica.
Napoletano di nascita, lo statista morì a Torre del Greco (1° ottobre 1959), dove si rifugiava, per fuggire dalla politica, nella villa che sentiva come un rifugio, “Inveni Portum – diceva – Ho trovato l’approdo”.
Per il sindaco Giovanni Palomba “De Nicola rappresenta un modello indeclinabile che gli amministratori, rappresentanti delle istituzioni e della società civile, hanno il dovere di tutelare e consegnare alla formazione delle giovani generazioni, per offrire loro – prosegue il primo cittadino – la speranza di un sicuro riscatto di dignità e civiltà”.
Lo statista rimase sempre fedele ai suoi valori di integrità e rettitudine, “in occasione del 62esimo anniversario della morte – precisa il sindaco – ne ricordiamo l’alto profilo umano”, e resta un esempio di semplicità nella forma, vestiva con un cappotto rivoltato e arrivava al Colle con la sua 1100.
Riconosciuto come uno tra i maggiori avvocati penalisti italiani, De Nicola si adoperò con grande impegno alla carriera politica: Sottosegretario di Stato al Ministero delle Colonie e al Ministero del Tesoro, nel 1920 assunse la carica di Presidente della Camera. Di nuovo impegnato nell’attività forense, fu soltanto alla caduta del fascismo che il giurista tornò alla vita politica.
Nel Paese si erano poste le basi per una sana e forte democrazia e per i valori di libertà e di rinascita della nazione. Fu per l’alto senso del dovere che De Nicola venne eletto dall’Assemblea Costituente Capo provvisorio dello Stato, titolo che ricoprì per oltre un anno, fino al 1° gennaio 1948 quando gli fu affidato il più alto incarico dello Stato. Fu con lo stesso spirito di dedizione alla politica e alla vita pubblica che il Senatore accettò il mandato di Presidente del Senato e successivamente di Presidente della Corte Costituzionale.
“L’amministrazione comunale di Torre del Greco, – spiega con orgoglio e vanto istituzionale il sindaco Palomba – ha lavorato per rilanciare e riqualificare il tessuto sociale cittadino, attraverso il recupero di modelli di cui, nel tempo e negli anni, De Nicola è stato espressione e di cui – conclude – resterà sempre vivo il ricordo”.