• Aprile 17, 2024
di Redazione Anci

Dall'Europa

Delegazione italiana al CdR, autonomie locali siano al centro del dibattito post elezioni

Pella: "Prossimo mandato continui a sostenere sviluppo e competitività"
Delegazione italiana al CdR, autonomie locali siano al centro del dibattito post elezioni

La Delegazione italiana al Comitato europeo delle Regioni, insieme alla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, alla Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e Province autonome, ANCI e UPI ha organizzato il Seminario su “La partecipazione dell’Italia al Comitato delle Regioni nel mandato 2020-25: lavoro svolto e prospettive future.” L’evento che si è tenuto mercoledì 17 aprile è stato un’occasione importante per approfondire le iniziative ed il lavoro svolto dai Membri italiani che rappresentano le Regioni, le Province e i Comuni a Bruxelles.
“La priorità per il prossimo mandato – ha sottolineato il vice presidente vicario Anci Roberto Pellasarà quella di continuare a sostenere politiche europee che puntino sullo sviluppo e sulla competitività, in una cornice di rafforzamento della sicurezza e di condivisione dei dati dei nostri cittadini. La componente Anci all’interno della delegazione italiana, durante questo ultimo quinquennio – ha aggiunto Pella – ha dimostrato in quale misura città e Comuni possano orientare positivamente la politica dell’Ue, anche in condizioni di grande sofferenza, assicurando una maggiore coesione e una maggiore equità attraverso la crescita dei suoi territori”.
Da parte sua l’assessora alla mobilità del Comune di Milano, Arianna Censi ha rimarcato la necessità di un maggiore protagonismo del Comitato europeo delle Regioni soprattutto nel rapporto con la Commissione e il Parlamento europeo. “Il 70% delle decisioni prese in Commissione e Parlamento europeo – ha sottolineato – hanno un impatto diretto sulla vita di Comuni, Città metropolitane, Province e Regioni. Per questo è importante riconoscere un protagonismo istituzionale del Comitato europeo delle Regioni soprattutto in occasione delle elezioni europee. E’ importante informare e far conoscere ai cittadini, e non solo, le attività del CdR ed è bene che l’Anci se ne occupi, perché le politiche camminano sulle gambe degli amministratori locali”.
“Il messaggio emerso dal seminario è chiaro – ha dichiarato il capo delegazione, Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte – per avvicinare l’Europa ai cittadini le Regioni, le Province e i Comuni devono essere messe al centro dell’agenda strategica europea. Le elezioni europee sono vicine: il nuovo Parlamento e la prossima Commissione dovranno lavorare con ancora maggiore sinergia e cooperazione con gli enti subnazionali e i loro rappresentanti, in nome del principio di sussidiarietà”.
Durante il seminario è stata sottolineata l’importanza di lavorare per promuovere tre priorità politiche: al primo posto, garantire la resilienza dei territori e delle comunità locali, anche attraverso l’utilizzo dei fondi della coesione, che non possono diminuire; poi, la transizione ecologica, che deve essere giusta, garantire la crescita economica e la competitività delle imprese europee; infine, l’UE deve semplificare le sue regole ed i suoi processi amministrativi e questo può avvenire anche grazie alla digitalizzazione e all’utilizzo dell’Intelligenza artificiale.
Nel biennio 2023-24, 18 dei 76 pareri finora approvati dal CdR  –  oltre il 23% – hanno avuto come relatore un membro della Delegazione italiana e hanno toccato temi di assoluto rilievo e di grandissima attualità: dalle risposte alla crisi del mondo agricolo alla politica alimentare europea, che deve difendere la dieta mediterranea, dalle misure regionali e locali per una giusta transizione alle politiche europee che guardano alla sostenibilità ambientale, come l’economia circolare, alla sicurezza energetica (idrogeno) e alla gestione dei flussi turistici nelle grandi città. Il lavoro di squadra e le numerose iniziative promosse dai rappresentanti delle Regioni e delle Città italiane a Bruxelles dimostra che il CdR può fare la differenza nel quadro del processo legislativo dell’UE e nella definizione della nuova agenda strategica dell’UE nel periodo 2024-29.

La registrazione completa dell’evento

Resoconto del lavoro – Delegazione italiana al CdR – ANCI

Composizione
7 Membri titolari su 24 totali – Bianchi, Censi, Decaro, Galligani, Nardella, Pella e Raggi
10 Membri supplenti su 24 totali – Ancarani, Delmiglio, Pacente, Guarente, Marsili, Milana, Aquilani, Piacentini, Rossi e Varacalli
I membri della Delegazione ANCI sono parte dei seguenti Gruppi politici all’interno del CDR: PPE (3 Membri), PSE (4 Membri), RE (3 Membri), ECR (5 Membri) e Non Iscritti (2 Membri).

Ruoli di rilievo 

Vice-capo della Delegazione italiana – G. Milana – Consigliere comunale di Olevano Romano

Coordinatore ECR in Commissione CIVEX – M. L. Bianchi – Consigliere comunale di Varese

Vice-Presidente della Commissione COTER – A. Censi – Assessore del Comune di Milano

Membro della Giuria Premio UE “Capitale del turismo” – L. Galligani – Consigliere comunale di Pistoia

I Membri ANCI partecipano in maniera attiva ai lavori delle 6 Commissioni del CDR ed anche ai cd. “organismi collaterali” del CDR, quali l’Assemblea Euro-Mediterranea ARLEM, nei comitati consultivi misti (CCM) e nei vari Gruppi di lavoro del CDR (Green Deal Going Local, ad esempio).

 

Progetti di Parere 2023-2024 – vedi elenco in allegato (PDF)

Da inizio mandato del CdR 2020-25 sono 13 su un totale di 196 i progetti di parere che hanno avuto come relatore un membro della Delegazione ANCI.

Nel solo biennio 2023-24 sono 7 i progetti di parere del CdRche hanno avuto come relatore un Membro della Delegazione ANCI al CDR. Si tratta del 39% dei progetti di parere su cui ha lavorato la nostra Delegazione (7 su 18 totali nel biennio di riferimento 2023-24).

Sono stati coinvolti come relatori per parere sia Membri titolari che membri supplenti, a testimonianza di un lavoro organico da parte di tutta la Delegazione, ovviamente con il supporto dei Gruppi politici che hanno saputo valorizzare al meglio l’esperienza e la qualità dei ns Membri.

I Membri ANCI hanno lavorato su temi chiave e di rilievo per quanto riguarda l’attuazione della normativa UE da parte degli enti locali nel biennio 2023/24: la lotta contro il traffico di stupefacenti e la criminalità organizzata (Bianchi/CIVEX), l’idrogeno (Censi/ENVE) e la mobilità ciclabile (Censi/COTER), lo strumento di sostegno all’Ucraina (Nardella/CIVEX), lo sport (Pella/SEDEC), la strategia UE verso l’Africa (Milana/CIVEX) e il turismo rurale (Varacalli/NAT). L’impatto di questi progetti di parere è stato sottolineato anche nel report sull’impatto del CDR – 2023 approvato durante la riunione dell’Ufficio di Presidenza di febbraio (disponibile solo in lingua inglese).

I progetti di parere sono solo uno degli elementi che testimoniano l’impegno diretto ed una partecipazione attiva dei ns Membri in quasi tutte le Commissioni del CdR; difatti, anche quando questi/e non sono coinvolti come relatori di parere, sono intervenuti con la presentazione di proposte emendative, sia in Commissione che in Sessione plenaria, o con interventi in aula.

Delegazioni ANCI in visita al CdR – 2023-24

Numerose delegazioni di Sindaci e amministratori locali sono state ospitate dal Comitato europeo delle Regioni e hanno potuto partecipare a eventi conoscitivi delle istituzioni europee presso le sedi del CDR. Alcune di queste delegazioni hanno anche potuto partecipare alla riunione della Delegazione italiana: la Delegazione di ANCI Lombardia/M. Bianchi (Maggio 2023), quella di ANCI Lazio/L. Piacentini (aprile 2024). Si tratta di importanti momenti di approfondimento su temi strategici che riguardano direttamente gli amministratori locali e che servono per avvicinare gli amministratori locali al Comitato delle regioni e all’UE.

Iniziative sui territori – 2023 – Dialoghi locali UE – Membri ANCI/CDR

4 su 7 totali

30 settembre 2023 – Pistoia (Toscana) – ANCI 

Evento locale promosso da Lorenzo Galligani, Consigliere comunale di Pistoia. Titolo: Pistoia Green Forum.  Informazioni dell’evento al link: https://cor.europa.eu/en/events/Pages/pistoia-green-forum.aspx

6 novembre 2023 – Varese (Lombardia) – ANCI 

Evento locale promosso da Matteo Bianchi, Consigliere comunale di Varese. Titolo: “Il ruolo degli enti locali e regionali nel futuro dell’Unione Europea”.  Informazioni dell’evento al link: https://cor.europa.eu/en/events/Pages/the-role-of-local-and-regional-authorities-in-the-future-of-the-European-Union.aspx

5 dicembre 2023 – Roma (Lazio) – ANCI 

Evento locale promosso da Roberto Pella, Sindaco di Valdengo. Titolo: Costruire il modello sportivo europeo basato sui valori, dal basso verso l’alto: un mezzo per favorire l’inclusione e il benessere sociali dei giovani europei”

Informazioni dell’evento al link: https://www.anci.it/roma-il-5-dicembre-presentazione-parere-europeo-su-sport-modello-di-inclusione-e-benessere-sociale/

Pella è relatore del CdR del Parere: “Costruire il modello sportivo europeo basato sui valori, dal basso verso l’alto: un mezzo per favorire l’inclusione e il benessere sociali dei giovani europei”.

17 Dicembre 2023 – Roccella Jonica (Reggio Calabria): Evento locale promosso da Giuseppe Varacalli, consigliere comunale di Gerace. Titolo: “L’integrazione dei migranti volano per il rilancio del territorio”. Dettagli e agenda qui. Varacalli è relatore del CdR del parere “Migrazione legale. Attirare competenze e talenti nell’UE” (2022).

Nel 2023 e nel 2024 sono state organizzate importanti iniziative a livello locale da parte di Membri della Delegazione ANCI al CdR sotto il cappello dei Gruppi politici.

22/23 Marzo 2024 – Milano – Evento locale promosso da A. Censi (Assessore dei trasporti del Comune di Milano) – EU local dialogue: Urban mobility and sustainable cities https://pes.cor.europa.eu/event/eu-local-dialogue-urban-mobility-and-sustainable-cities-milan

NETWORK CONSIGLIERI LOCALI UE 

Come sottolineato nel report sull’impatto del CDR – 2023 approvato durante la riunione dell’Ufficio di Presidenza di febbraio, l’Italia è uno dei paesi – insieme a Romania, Germania. Spagna e Francia che vanta il maggior numero di aderenti alla rete del CDR “Consiglieri Locali e regionali dell’UE”. La rete è uno strumento efficace per suscitare l’interesse dei politici locali e dimostra che i rappresentanti locali sono desiderosi di saperne di più sulle azioni e sulle politiche dell’UE e di portare questa conoscenza alle loro comunità. È anche uno strumento fondamentale per cooperare con il Parlamento europeo in vista delle prossime elezioni europee.