• Settembre 10, 2020
di Emiliano Falconio

Conferenza Unificata

Decreto agosto, Pella: “Valutazione positiva dell’Anci. Ora modifiche già segnalate in audizione”

Nel corso della riunione Pella ha ribadito la necessità di prevedere “un pacchetto di norme per la ricostruzione dei territori colpiti dal sisma 2016, che traduca in disposizione legislative il documento consegnato al presidente del Consiglio dai sindaci nel corso della riunione a Palazzo Chigi della scorsa settimana”
Decreto agosto, Pella: “Valutazione positiva dell’Anci. Ora modifiche già segnalate in audizione”

“La nostra valutazione sul cosiddetto decreto agosto licenziato dal governo è ampiamente positiva. Si tratta un ulteriore passo nell’azione di sostegno all’economia a fronte dell’attuale stato di crisi. Diverse sono le norme che recepiscono le richieste dei Comuni, sia sotto il profilo del sostegno per le minori entrate correnti, sia per il rafforzamento dei contributi agli investimenti. Ringraziamo pertanto sia il ministro Boccia che il ministro Azzolina per il lavoro svolto”. Così il vicepresidente vicario Anci, Roberto Pella, intervenuto in video conferenza ai lavori della Conferenza unificata.
Nell’esprimere il parere favorevole al provvedimento per conto dell’Anci, Pella ha però indicato alcuni nodi ancora da sciogliere, elencati dall’Anci al Parlamento nel corso delle recenti audizioni a Camera e Senato.
“Prendiamo atto – ha detto il vicario Anci – del superamento del problema del tetto di spesa per le assunzioni a tempo determinato del personale scolastico ed educativo, tuttavia auspichiamo trovino accoglimento altre proposte emendative che riteniamo fondamentali, tra cui l’incremento del fondo per le spese di l’affitto e noleggio di strutture e spazi da destinare all’uso scolastico (100 milioni per il 2020 e 200 milioni per il 2021 n.d.r.), al fine di garantire il necessario distanziamento tra gli alunni”. “La proroga del termine del 15 settembre per l’avvio dei lavori di messa in sicurezza degli edifici finanziati dall’ultima legge di bilancio, un’integrazione di 100 milioni di euro per il 2020 del fondo di sostegno per gli enti in pre dissesto e il ripristino della soglia per gli affidamenti diretti di forniture e servizi che il decreto semplificazioni ha abbassato a 75 mila euro, riportandola agli importi sotto soglia ordinari”.
Infine, oltre a richiedere una serie di correttivi al decreto assunzioni per consentire la sterilizzazione nel calcolo del valore soglia delle spese di personale, Pella ha ribadito la necessità di prevedere “un pacchetto di norme per la ricostruzione dei territori colpiti dal sisma 2016, che traduca in disposizione legislative il documento consegnato al presidente del Consiglio dai sindaci nel corso della riunione a Palazzo Chigi della scorsa settimana”.


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