• Gennaio 21, 2022
di Redazione Anci

Rigenerazione urbana

Decima edizione “I futuri geometri progettano l’accessibilità”: fino al 28 febbraio per partecipare

Gli studenti potranno proporre un progetto di abbattimento delle barriere architettoniche in un’area della loro città. Per partecipare bisogna compilare e inviare la scheda di adesione allegata al bando all’indirizzo mail silvia.gabrielli@fiaba.org
Decima edizione “I futuri geometri progettano l’accessibilità”: fino al 28 febbraio per partecipare

Entra nel vivo la decima edizione del concorso nazionale “I futuri geometri progettano l’accessibilità”, promossa da FIABA Onlus e dal Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati. Il contest dedicato agli studenti degli istituti tecnici, settore Tecnologico, indirizzo Costruzione, Ambiente e Territorio del nostro Paese, raggiunge quest’anno un importante traguardo. Infatti, sono oltre 5mila i ragazzi complessivamente coinvolti, grazie alla collaborazione avviata con le 497 scuole annualmente interessate dall’iniziativa, e 400 i progetti consegnati alle pubbliche amministrazioni locali in tutto il territorio nazionale. Anche quest’anno, l’iniziativa è realizzata in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e ha ricevuto il patrocinio dell’ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani, della Cassa Geometri e dell’UNI – Ente Italiano di Normazione. Alla ricorrenza del decennale si aggiunge una grande novità. Le scuole partecipanti avranno a disposizione, per la realizzazione del progetto, il Portale GeoSDH. Con la piattaforma tecnologica di GEOWEB S.p.A. gli studenti avranno a disposizione servizi innovativi per la creazione di modelli digitali e tanto altro.

Come partecipare al concorso
Il bando chiede agli studenti di proporre un progetto di abbattimento delle barriere architettoniche in un’area della loro città. Per partecipare, è possibile aderire entro e non oltre il 28 febbraio 2022 compilando e inviando la scheda di adesione allegata al bando all’indirizzo mail silvia.gabrielli@fiaba.org. Come per le passate edizioni, una apposita commissione – composta da rappresentanti dei soggetti promotori e da esperti di questo ambìto – esaminerà gli elaborati pervenuti. Nello specifico, le categorie d’intervento sono:

  1. spazi urbani: percorsi o aree pedonali, piazze, aree verdi e viabilità;
  2. edifici pubblici e scolastici;
  3. strutture per il tempo libero: strutture per lo sport, la cultura e lo spettacolo, strutture ricettive, edifici di culto e di interesse culturale.

Per maggiori informazioni  vai alla pagina del sito dedicata al concorso oppure segui la pagina Facebook “I futuri geometri progettano l’accessibilità”.