- Marzo 4, 2020
#MontagnaComune
Costa (Baceno): “Contro lo spopolamento, defiscalizzare chi vive e lavora in montagna”
Il vicesindaco di Baceno sarà tra i relatori del convegno “Il futuro comune della montagna – Le futur commun de la montagne”, la prima tavola rotonda voluta da Anci e CELVA per approfondire le tematiche delle terre alte che si terrà il prossimo 9 marzo a Courmayeur“Amministrare territori cosiddetti a fallimento di mercato significa indirizzare la nostra azione quotidiana verso essenziali per la nostra popolazione. Una popolazione che è sempre in calo ed è sempre più anziana ma che deve veder garantiti gli stessi standard qualitativi di chi vive in città”. Così Stefano Costa, vicesindaco di Baceno, comune italiano di 916 abitanti della provincia del Verbano-Cusio-Ossola e tra i relatori del convegno “Il futuro comune della montagna – Le futur commun de la montagne”, la prima tavola rotonda voluta da Anci e CELVA per approfondire le tematiche delle terre alte che si terrà il prossimo 9 marzo a Courmayeur.
“Per garantire servizi – prosegue Costa – servono risorse che, peraltro, il territorio montano quotidianamente produce, pur nella sua fragilità, sia in termini di servizi ecosistemi che di produzione idroelettrica e produzione di legname.
“Risorse importanti – sottolinea – che se opportunamente veicolate verso politiche atte a invertire questa tendenza di spopolamento possono dare frutti enormi. Basterebbe, ad esempio, attuare delle politiche di fiscalità ridotta per chi vive in montagna e di fiscalità agevolata per chi ha una attività produttiva, commerciale”.
“In qualche modo – conclude il vicesindaco – defiscalizzare chi vive e lavora in montagna può essere sicuramente una soluzione”.