- Giugno 7, 2023
Sede di concertazione
Conferenza Unificata del 7 giugno 2023. Online esito e documenti
Disponibili esito e documenti della Conferenza Unificata che si è riunita il 7 giugno 2023
Provvedimento | Posizione politica | |
Approvazione del report e del verbale della seduta del 24 maggio 2023 | Approvati | |
1 | Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48, recante “Misure urgenti per l’inclusione sociale e l’accesso al mondo del lavoro” | Il Sottosegretario Durigon conferma la volontà di recepire le proposte emendative presentate dall’ANCI |
2 | Intesa, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera b), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto interministeriale di riparto, per l’anno 2023, del Fondo nazionale per l’infanzia e l’adolescenza a favore dei 15 comuni “riservatari” | Intesa |
3 | Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 2, della legge 22 dicembre 2021, n. 227, sullo schema di decreto legislativo in materia di riqualificazione dei servizi pubblici per l’inclusione e l’accessibilità in attuazione del successivo articolo 2, comma 2, lettera e) della sopracitata legge | Intesa in quanto accolte le proposte emendative ANCI in particolare quelle sui piccoli Comuni |
4 | Intesa, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera b), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, recante riparto delle risorse del Fondo Investimenti destinate al trasporto rapido di massa rifinanziato dalla legge 29 dicembre 2022, n. 197 | Intesa con raccomandazione |
5 | Intesa, ai sensi dell’articolo 200, comma 2, del decreto-legge 19 maggio 2020 n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante criteri di ripartizione delle risorse assegnate ai sensi dell’articolo 1, comma 477, della legge 29 dicembre 2022, n. 197 | Intesa |
6 | Intesa, ai sensi dell’articolo 5, comma 2, del decreto del Ministro dell’ambiente del 29 novembre 2000, di approvazione degli interventi del piano di contenimento e abbattimento del rumore presentato dalla società Autostrada dei Fiori S.p.A. | Rinvio richiesto dalle Regioni per approfondimento |
7 | Presa d’atto, ai sensi dell’Allegato I, punto VII, del decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, di concerto con il Ministro della salute e il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, dell’8 novembre 2017 sul Rapporto annuale sull’attività di vigilanza sull’emissione deliberata nell’ambiente di organismi geneticamente modificati – anno 2022 | Presa d’atto |
Riportiamo a seguire i Provvedimenti CU di interesse per i Comuni con il contenuto di sintesi elaborato dagli Uffici ANCI
TITOLO | CONTENUTO | ESITO |
Intesa, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera b), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto interministeriale di riparto, per l’anno 2023, del Fondo nazionale per l’infanzia e l’adolescenza a favore dei 15 comuni “riservatari”
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Lo schema di decreto in esame provvede al riparto delle risorse del Fondo Infanzia e Adolescenza, destinato alle 15 Città riservatarie (ex L. 285/1997) e finalizzato alla realizzazione di interventi a livello nazionale, regionale e locale per favorire la promozione sia di interventi rivolti ai bambini, sia agli adolescenti e alle loro famiglie che si trovano in situazioni di difficoltà, marginalità e disagio, nonché di interventi che riconoscono i bambini e gli adolescenti come soggetti di diritti e favoriscono l’attivazione di progetti che li vedano coinvolti direttamente come protagonisti.
L’importo totale da ripartire è pari a 28.794.000,00 euro, con le medesime percentuali di riparto tra i Comuni riservatari applicate negli anni precedenti. La rendicontazione e il monitoraggio sugli interventi realizzati avviene mediante la Piattaforma “Banca Dati Progetti 285 per l’infanzia e l’adolescenza”, alimentata dai Comuni. L’erogazione delle risorse deve essere preceduta dalla rendicontazione sull’effettiva liquidazione ai beneficiari di almeno il 75% delle risorse trasferite nel secondo anno precedente il presente decreto. Il provvedimento è stato predisposto d’intesa con le 15 Città riservatarie. |
Intesa
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Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 2, della legge 22 dicembre 2021, n. 227, sullo schema di
decreto legislativo in materia di riqualificazione dei servizi pubblici per l’inclusione e l’accessibilità in attuazione del successivo articolo 2, comma 2, lettera e).
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Lo schema di decreto legislativo attua alcune delle deleghe legislative contenute nella legge delega in materia di disabilità (L. n. 227/2021).
In particolare, prevede l’obbligo per tutte le amministrazioni pubbliche di individuare nell’ambito dei propri organici due figure: · Il dirigente (o altro dipendente) responsabile dell’accessibilità fisica e digitale del pubblico; · Il responsabile dei processi di inserimento delle persone con disabilità nell’ambiente di lavoro (fino ad oggi previsto solo negli enti con più di 200 dipendenti). Lo schema di decreto prevede inoltre che le pubbliche amministrazioni che erogano servizi e i concessionari dei servizi pubblici sono tenuti ad indicare nella carta dei servizi i livelli di qualità del servizio erogato relativamente alla effettiva accessibilità delle prestazioni per le persone con disabilità, indicando i diritti anche di natura risarcitoria che gli utenti possono esigere nei confronti dei gestori.
In sede di confronto tecnico sul provvedimento, l’ANCI ha chiesto di applicare un criterio di differenziazione tenendo conto delle esigenze dei piccoli comuni. In particolare, ha chiesto di chiarire che la figura del responsabile dell’accessibilità delle persone con disabilità sia prevista come facoltativa nei Comuni con meno di 50 dipendenti. Tale richiesta è stata accolta.
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Intesa
in quanto accolte le proposte emendative ANCI, in particolare quelle sui piccoli Comuni |
Intesa, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera b), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281,
sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, recante riparto delle risorse del Fondo Investimenti destinate al trasporto rapido di massa rifinanziato dalla legge 29 dicembre 2022, n. 197.
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Il decreto ripartisce le ulteriori risorse nelle disponibilità della DG del MIT, sul capitolo 7400, piano di gestione 1, del Dipartimento per la mobilità sostenibile del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, per la realizzazione degli interventi sul trasporto rapido di massa, per un ammontare di € 362.137.535,13, tra gli interventi di cui all’allegato 1. Gli interventi sono stati selezionati con l’ultimo Avviso 2 di maggio 2019, ammissibili e non finanziati per mancanza di risorse. I beneficiari sono: Milano (metro), Torino (tranvia) e Genova (metro).
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Intesa
con raccomandazione |
Intesa, ai sensi dell’articolo 200, comma 2, del decreto-legge 19 maggio 2020 n. 34, convertito, con
modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante criteri di ripartizione delle risorse assegnate ai sensi dell’articolo 1, comma 477, della legge 29 dicembre 2022, n. 197.
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Il decreto ripartisce le risorse aggiuntive, in incremento del fondo di cui all’articolo 200, comma 2, del decreto-legge 19 maggio 2020 n. 34, stanziate dal comma 477 della legge di Bilancio 2023 tra le Regioni per i mancati di ricavi da bigliettazione TPL, in particolare i 350 Milioni di cui 100 per il 2023 e 250 per il 2024, riferiti al periodo 1° gennaio 2021-marzo 2022.
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Intesa
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