• Aprile 19, 2023
di Redazione Anci

Conferenza Unificata

Conferenza Unificata del 19 aprile 2023. Online esito e documenti

Disponibile esito e documenti della seduta della Conferenza Unificata del 19 aprile 2023
Conferenza Unificata del 19 aprile 2023. Online esito e documenti
Provvedimento Posizione politica
  Approvazione del report e del verbale della seduta del 22 marzo 2023 Approvato

 

1 Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di disegno di legge recante “Delega al Governo per la riforma fiscale” – PNRR Rinvio
2 Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di legge recante “Abrogazione di norme prerepubblicane relative al periodo 1861-1870” Parere favorevole
3 Parere, ai sensi dell’articolo 9, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sulla conversione in legge del decreto-legge 10 marzo 2023, n. 20, recante “Disposizioni urgenti in materia di flussi di ingresso legale dei lavoratori stranieri e di prevenzione e contrasto all’immigrazione irregolare” Parere favorevole condizionato all’accoglimento degli emendamenti consegnati
4 Deliberazione concernente la determinazione dei criteri di attribuzione delle indennità mensili alle consigliere ed ai consiglieri di parità regionali, delle Città metropolitane e delle Province, ai sensi dell’articolo 17, comma 2, del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, e successive modificazioni Consegnato documento ANCI-UPI
5 Accordo, ai sensi dell’articolo 9 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni, le Province autonome di Trento e di Bolzano e gli Enti Locali sulla proposta del Tavolo di consultazione permanente sulla sanità penitenziaria concernente “Aggiornamento ed integrazione delle Linee di indirizzo per l’assistenza sanitaria ai minori sottoposti a provvedimento dell’Autorità giudiziaria, di cui all’Accordo Rep. n. 82/CU del 26 novembre 2009” Accordo
6 Intesa, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera b), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali e il Ministro dell’economia e delle finanze, recante la ripartizione delle risorse del Fondo speciale per l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati di cui alla legge 9 gennaio 1989, n. 13 Intesa
7 Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti sulla ricognizione degli interventi relativi alla realizzazione piste ciclabili urbane e metropolitane in attuazione della misura PNRR 4.1, subinvestimento 2 Intesa
8 Designazione, ai sensi dell’articolo 11-ter, comma 1, della legge 28 gennaio 1994, n. 84, e successive modificazioni, dei rappresentanti delle Regioni e degli Enti locali in seno alla Conferenza nazionale di coordinamento delle Autorità di Sistema Portuale Designazione acquisita
9 Intesa, ai sensi dell’articolo 9, comma 1, del decreto del Ministro dello sviluppo economico 11 gennaio 2017, sullo schema di decreto direttoriale del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica recante: “Aggiornamento e integrazione dei progetti standardizzati nell’ambito del meccanismo dei Certificati Bianchi” Intesa
10 Intesa, ai sensi dell’articolo 12, comma 3, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65, sullo schema di decreto del Ministro dell’istruzione e del merito recante: “Riparto delle risorse del Fondo nazionale per il Sistema integrato di educazione e di istruzione per l’esercizio finanziario 2023” Intesa
11 Acquisizione della designazione, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera d), del decreto legislativo28 agosto 1997, n. 281, di un rappresentante in seno alla Commissione per il Sistema integrato di educazione e istruzione, di cui all’articolo 10 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65 Designazione acquisita
12 Acquisizione della designazione, ai sensi dell’articolo 11 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 63, e dell’articolo 9, comma 2, lettera d), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, dei rappresentanti in seno alla Conferenza nazionale per il diritto allo studio Designazione acquisita
13 Intesa, ai sensi dell’articolo 37, comma 2, del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, sui criteri per la concessione da parte del Dipartimento della Protezione Civile dei contributi ai soggetti di volontariato organizzato di protezione civile di cui all’articolo 32, comma 2, del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, iscritti nell’elenco nazionale di cui all’articolo 34 del medesimo decreto, relativi al triennio 2023-2025, nonché sulle modalità per la presentazione dei progetti e la loro valutazione Rinvio
14 Accordo, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul Piano generale di riparto tra le Regioni delle risorse del Fondo regionale per la protezione civile – Piano generale di riparto delle risorse tra le Regioni, ai sensi dell’articolo 1 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 13 luglio 2022, recante “Criteri di riparto e modalità di trasferimento delle risorse del Fondo regionale di protezione civile” Accordo
15 Informativa per il confronto in Conferenza unificata, ai sensi dell’articolo 1, comma 3, del decreto-legge 8 settembre 2021, n. 120, recante “Disposizioni per il contrasto degli incendi boschivi e altre misure urgenti di protezione civile”, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre 2021, n. 155, sullo stato di aggiornamento dei piani regionali per la programmazione delle attività di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi, previsti dall’articolo 3 della legge 21 novembre 2000, n. 353 “Legge-quadro in materia di incendi boschivi”, nonché dei connessi adempimenti dei Comuni – aggiornamento 2023 Informativa resa. Consegnato documento

 

Riportiamo a seguire i Provvedimenti CU di interesse per i Comuni con il contenuto di sintesi elaborato dagli Uffici ANCI 

TITOLO CONTENUTO ESITO
Intesa, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera b), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali e il Ministro dell’economia e delle finanze, recante la ripartizione delle risorse del Fondo speciale per l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati di cui alla legge 9 gennaio 1989, n. 13.

 

 

 

La legge n. 13/89 ha istituito un Fondo per l’eliminazione e superamento delle barriere architettoniche negli edifici privati, da ripartire annualmente sulla base dei fabbisogni comunicati dai Comuni alle Regioni e da queste al MIT.

Lo schema di decreto reca l’assegnazione delle risorse sulla base del fabbisogno al 1° marzo 2022, comunicato dalle regioni, pari a 22.174.532,48 euro.

È previsto che le Regioni trasmettano al MIT una relazione annuale con il riepilogo delle diverse tipologie di interventi eseguiti e la rendicontazione dei costi sostenuti.

Eventuali economie restano all’ente per le domande di annualità successive

Effettuata una notevole semplificazione procedurale a seguito dell’accoglimento delle proposte dell’ANCI in sede tecnica il 18/4/23.

Intesa
Intesa, ai sensi dell’articolo 12, comma 3, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65, sullo schema di decreto del Ministro dell’istruzione e del merito recante: “Riparto delle risorse del Fondo nazionale per il Sistema integrato di educazione e di istruzione per l’esercizio finanziario 2023”.

 

 

 

Si tratta dello schema di decreto MIM di riparto per il 2023 delle risorse complessivamente pari a 304.206.386,27 del Fondo per il sistema integrato di educazione e istruzione 0/6 anni che finanzia nuove costruzioni, spese di gestione, formazione. A settembre 2021 era già stata data Intesa in C.U ma per via del taglio al fondo, pari a 5 mln nel 2023 previsto nella L. Bilancio per 2023 le regioni hanno chiesto un nuovo passaggio in Conferenza Unificata.

Le risorse sono composte: 304 mln (fondo) + 206.38,27 quota perequativa, finalizzata al riequilibrio territoriale che la regione Basilicata ha perso per il mancato rispetto del termine dell’invio al Ministero della programmazione. La quota decaduta sarà redistribuita tra le regioni perequate in regola (Abruzzo, Calabria, Campania, Molise, Puglia e Sicilia).

Criteri riparto 2023 che sono rimasti invariati rispetto alle precedenti annualità: 20% riequilibrio territoriale; 40% utenti servizi educativi (ISTAT); 20% popolazione residente 0/3 anni; 10% popolazione residente 3/6 anni;10% iscritti scuole infanzia comunali e private paritarie

Il decreto fissa al 30 aprile 2023 il termine per l’invio dell’elenco dei comuni beneficiari e i relativi importi da parte delle regioni al MIM, sentiti i rappresentanti delle ANCI regionali. Invece entro il 30 novembre 2023 è fissato il termine per l’invio della programmazione per la quota perequativa.

 

Intesa
Accordo, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul Piano generale di riparto tra le Regioni delle risorse del Fondo regionale per la protezione civile – Piano generale di riparto delle risorse tra le Regioni, ai sensi dell’articolo 1 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 13 luglio 2022, recante “Criteri di riparto e modalità di trasferimento delle risorse del Fondo regionale di protezione civile”

 

 

Si tratta del piano generale di riparto fra le regioni del Fondo regionale di PC previsto dall’art. 45 del codice della PC.  Il riparto riguarda il rifinanziamento di 10 milioni di euro per l’anno 2022 stanziati con l’art. 5 del D.L. 186/2022 e i 10 milioni di euro per il 2023 stanziati dall’art. 4 del DL 3/23. Queste somme sono destinate dall’art. 45 del codice al potenziamento del sistema di protezione civile delle Regioni e degli Enti locali e a concorrere agli interventi diretti a fronteggiare esigenze urgenti conseguenti alle emergenze di tipo b).

Con il DPCM  13 luglio 2022 sono stati fissati i criteri di riparto: 30 % in misura uguale fra le regioni; 15% per popolazione; 15% per superficie; 15% per aree a maggior rischio sismico e 25% per aree a maggior rischio frana e alluvione. Lo stesso DPCM aveva stabilito che sulla base dei criteri di c riparto la Conferenza unificata trasmette al Dipartimento della protezione civile il Piano generale di riparto delle risorse tra le regioni ai fini dell’erogazione.

 

Accordo

 

Informativa per il confronto in Conferenza unificata, ai sensi dell’articolo 1, comma 3, del decreto-legge 8 settembre 2021, n. 120, recante “Disposizioni per il contrasto degli incendi boschivi e altre misure urgenti di protezione civile”, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre 2021, n. 155, sullo stato di aggiornamento dei piani regionali per la programmazione delle attività di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi, previsti dall’articolo 3 della legge 21 novembre 2000, n. 353 “Legge-quadro in materia di incendi boschivi”, nonché dei connessi adempimenti dei Comuni – aggiornamento 2023

 

Il DL 120/21 prevede che il Ministro per gli affari regionali e le autonomie, entro il 30 aprile di ciascun anno, convochi la Conferenza unificata per il confronto sullo stato di aggiornamento dei piani regionali per la

programmazione delle attività di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi previsti dall’articolo 3 della legge quadro in materia (legge 21 novembre 2000, n. 353), nonché’ dei connessi adempimenti dei Comuni. L’informativa riporta la sola vigenza dei piani regionali (una tabella sintetica con data di approvazione e scadenza dei piani, non sono stati forniti elementi di merito). La Regione Sicilia risulterebbe la sola ad aver un piano aggiornato solo al 2020.

Informativa resa. Consegnato documento