- Ottobre 5, 2021
Amministrative 2021
Comuni sisma 2016 al voto. Nuovi sindaci per Amatrice e Arquata del Tronto
Il neo sindaco di Amatrice Giorgio Cortellesi: "Amatrice non dovrà essere più soltanto il luogo del dolore ma un modello di ricostruzione". Il neo sindaco di Arquata del Tronto, Michele Franchi: "Quello che abbiamo fatto con Aleandro Petrucci è stato capito dai cittadini"
Nel primo turno della tornata elettorale appena conclusa, nuovi sindaci per i due Comuni più colpiti dal sisma che nel 2016 ha scosso il Centro Italia, Amatrice e Arquata del Tronto.
Il nuovo sindaco di Amatrice è Giorgio Cortellesi. Per il dopo Fontanella, morto a causa di un malore nei mesi scorsi ed eletto nel 2019, gli amatriciani hanno scelto Cortellesi che si è imposto con il 54,42% dei voti (775 preferenze). Seconda Rosaria Lunadei col 34,90% dei voti (497 preferenze)
“Amatrice – scrive sul suo profilo facebook Cortellesi – non dovrà essere più soltanto il luogo della memoria, del dolore, ma un modello di ricostruzione morale, culturale, identitaria, economica da imitare. Basta periferie abbandonate, basta anziani e fragili lasciati soli, basta servizi fatiscenti. Il futuro di Amatrice – chiosa il neosindaco – non è di una sola parte, ma una scelta comune”.
Arquata del Tronto sceglie la continuità eleggendo con il 72,88 per cento il vicesindaco dell’amministrazione uscente Michele Franchi, reggente dopo la scomparsa di uno dei sindaci simbolo della ricostruzione, Aleandro Petrucci. E a Petrucci va il ricordo nelle prime dichiarazioni del neosindaco, rilasciate all’Ansa: “Quello che abbiamo fatto con Aleandro Petrucci – ha dichiarato a caldo Franchi – è stato capito dai cittadini. Sono convinto che Aleandro stia gioendo con noi e porteremo avanti le sue idee in una lista in cui c’è anche una parte della vecchia opposizione”.