- Febbraio 6, 2013
Top News
Comuni e riforme – Delrio: “Diagnosi nuovo governo per guarire ‘malato Italia’ riparta da Comuni e comunità”
“Il nuovo governo deve fare la diagnosi giusta delle difficoltà del nostro sistema e ri...“Il nuovo governo deve fare la diagnosi giusta delle difficoltà del nostro sistema e ripartire dai comuni e dalle comunità locali che sono la spina dorsale del paese: è questa la strada per uscire dalla crisi”. Lo ha detto il presidente dell’Anci, Graziano Delrio, concludendo i lavori del convegno svoltosi oggi a Vasto sul tema de ‘I Comuni alla prova delle riforme, la spending review e la legge di stabilità’. Dopo aver sottolineato che “tutti i governi degli ultimi anni, sia di centrodestra che di centrosinistra, nonostante i proclami sulle autonomie, non hanno fondato i sacrifici richiesti ai cittadini sulla collaborazione con i Comuni”, Delrio ha indicato due temi che il nuovo esecutivo deve perseguire per guarire il ‘malato Italia’.
Innanzitutto, serve una vera autonomia finanziaria, che non può essere disgiunta dalla responsabilità degli amministratori: “Sono contento che tutti i principali candidati per guidare il paese dicano adesso che sull’Imu bisogna cambiare. Come Anci – rileva Delrio – lo abbiamo detto da tempo, l’imposta ha determinato un incremento dell’imposizione del 100% rispetto all’Ici, ma i comuni non sono certo più ricchi di prima”, mentre “lo Stato deve trasferirci tutto il gettito”. E poi tutti i cittadini “devono essere messi nelle condizioni di giudicare gli amministratori locali: se mi prendo l’onere di alzare le tasse, devo garantire dei buoni servizi alle comunità”.
E poi c’è il tema della spending review su cui il presidente Anci ribadisce: “Il problema non è che la spesa sanitaria o sociale è molto alta, quanto che la spesa è complessivamente inefficiente”. Se proseguiamo “con la strada dei tagli uguali per tutti, fin qui seguita, corriamo il rischio di lasciare in piedi quei servizi che non funzionano e di azzerare invece quelli che ‘vanno bene’. I comuni sono favorevoli ai tagli, ma tutto va fatto in modo intelligente”, ha affermato.
Infine, un accenno alla riforma federalista che per Delrio necessita di un ‘tagliando’: “Va eliminato il suo difetto originale che la basa sulle regioni, dimenticando che la storia dell’Italia è fatta dai comuni. Come ho detto al premier Monti alla nostra assemblea di Bologna, ha concluso il presidente Anci, i municipi ci sono da mille anni prima dello Stato e ci saranno anche mille anni dopo di esso”. (gp)