- Novembre 25, 2022
#Anci2022
Città sostenibili, connesse e solidali. Gli appuntamenti di MediAree all’Assemblea di Bergamo
Realtà urbane sostenibili, connesse, solidali: anche grazie ai fondi del Pnrr e della programmazione 21-27, è questo il futuro verso il quale tendono le città medie italiane, negli ultimi giorni protagoniste di diversi appuntamenti organizzati a Bergamo da MediAree – Next Generation City durante l’Assemblea nazionale Anci
Realtà urbane sostenibili, connesse, solidali: anche grazie ai fondi del Pnrr e della programmazione 21-27, è questo il futuro verso il quale tendono le città medie italiane, negli ultimi giorni protagoniste di diversi appuntamenti organizzati a Bergamo da MediAree – Next Generation City durante l’Assemblea nazionale Anci. La nuova programmazione comunitaria valorizzerà i centri di media dimensione, con la programmazione regionale e le strategie territoriali. L’ha confermato Carla Cosentino, dirigente dell’Agenzia per la Coesione Territoriale, intervenendo alla conferenza annuale del progetto sul tema del rafforzamento delle capacità amministrative. Tra le opportunità all’orizzonte, il PON Metro sarà rivolto per la prima volta anche ad alcune città medie del Sud definite da un criterio dimensionale e da un indice di disagio sviluppato con il NUVAP. Il Programma estenderà la sua azione a nuovi ambiti di policy, in particolare all’inclusione sociale, con la cultura e il turismo che saranno valorizzate come volano, come ha segnalato Antonella Bonaduce (Agenzia per la Coesione Territoriale). Saranno istituite inoltre azioni di supporto come i centri di servizio territoriale che affiancheranno i Comuni.
In questo quadro si inseriscono le attività delle città pilota di MediAree-Next Generation City: tredici sperimentazioni di area vasta che in tutta Italia, con approcci e in ambiti diversi, stanno disegnando la città di domani. “Sperimentazioni che speriamo costituiscano il primo tassello di una riflessione più articolata”, ha commentato in apertura di lavori Edmondo Mone, dirigente del Dipartimento della Funzione Pubblica. Progetti che mettono al centro la transizione digitale e la valorizzazione del territorio, come nel caso di Nuoro, Campobasso, Siracusa e Brindisi, il disegno di una nuova governance territoriale, come Novara, Pordenone, Avellino e in Romagna, orientando fortemente le proprie azioni alle opportunità del PNRR come Trapani, Siena, Treviso e Latina. “Abbiamo colto l’occasione di MediAree-Next Generation City per sviluppare un lavoro che stavamo già portando avanti sul tema della valorizzazione del percorso legato alla Via Appia, integrando un forte intervento di raccordo con il territorio”, ha commentato il sindaco di Brindisi Riccardo Rossi.
“Con la sperimentazione di MediAree”, ha confermato il sindaco di Novara Alessandro Canelli, “abbiamo iniziato a cooperare per la prima volta in modo sistemico con tutta l’area vasta e a costruire reti territoriali per lo sviluppo economico e sociale”.
A supporto di tutte le città a partire da gennaio 2023 sarà proposto da MediAree – Next Generation City un articolato piano formativo, che è stato anticipato nei giorni scorsi da quattro laboratori aperti a tutte le realtà interessate: quattro approfondimenti sulle ricadute economiche e sociali dei progetti di mobilità lenta, il reclutamento e la formazione del personale, la pianificazione strategica come strumento di policy making e governo di area vasta, l’utilizzo dei dati per conoscere, programmare e gestire l’area vasta.
Per rivedere i laboratori: www.facebook.com/mediaree
Per rivedere la conferenza annuale: https://youtu.be/DuQ5IuY8Bi8