- Ottobre 16, 2019
Anci regionali
Il sindaco di Caserta, Carlo Marino, eletto all’unanimità nuovo presidente di Anci Campania
Il neo presidente: "La corale e unitaria disponibilità dei colleghi sindaci della Campania a eleggermi presidente Anci mi assegna la grande responsabilità di tenere insieme le ragioni di tutte le città. E' una sfida che accetto con la certezza di avere al mio fianco colleghi di valore"
Carlo Marino, sindaco di Caserta, è il nuovo presidente di Anci Campania.
E’ stato eletto all’unanimità dall’assemblea dei sindaci convocata nel pomeriggio di oggi mercoledì 10 ottobre alla sala Cirillo della Città Metropolitana di Napoli.
Marino era il candidato di una lista unica, presentata dai sindaci sottoscrittori, a conferma dell’unità auspicata e raggiunta tra le varie “anime” che compongono l’Anci. Marino prende il posto di Domenico Tuccillo, che ha concluso il suo mandato, e resterà in carica per i prossimi 5 anni.
Con il neo presidente regionale è stata eletto anche il Direttivo campano composto da 56 unità, indicate tra sindaci e consiglieri comunali eletti in Campania. Nel contempo sono stati votati i 29 delegati di Anci Campania alla XIX Assemblea congressuale di Anci che si terrà ad Arezzo il 19 novembre prossimo, nell’ambito dell’assemblea nazionale Anci che andrà avanti fino al 21 novembre. Scelti anche i quattro sindaci che faranno parte del Consiglio nazionale Anci.
L’unanimità nell’elezione del presidente di Anci Campania e del Direttivo è un risultato di grande valore e potrà essere utilizzato per affrontare i problemi dei Comuni campani sulla strada della ripresa e dello sviluppo economico della regione.
“La corale e unitaria disponibilità dei colleghi sindaci della Campania a eleggermi loro presidente Anci mi assegna la grande responsabilità di tenere insieme le ragioni di tutte le città per fare sempre meglio – ha dichiarato il nuovo presidente. – Molto è stato fatto e ancora tanto può essere fatto, per vincere insieme le sfide quotidiane dei Comuni, per conquistare una più ampia libertà di manovra, per mantenere le promesse che noi sindaci facciamo alle comunità locali mettendoci ogni giorno la faccia, per costruire con più impegno e determinazione un lavoro di rete, per assicurare a tutti i Comuni il confronto e il dialogo su programmi e iniziative. E’ una sfida che accetto con consapevolezza e con la certezza di avere al mio fianco colleghi di valore, competenze e saperi da condividere al servizio dello sviluppo locale”.